Assopanificatori, il panificatore ferrarese Davide Trombini è il nuovo Presidente

trombini_davide_newL’associazione dei panificatori Confesercenti: nomina che cade in momento di difficoltà per il settore. Consumo di pane degli italiani crollato: negli anni ’80 era di 230 grammi a testa al giorno, nel 2014 solo 90 

Davide Trombini, panificatore di Ferrara è stato eletto all’unanimità  dalla Presidenza di Fiesa nuovo  Presidente di Assopanificatori Confesercenti. Succede al Cav. Mario Partigiani che lascia dopo una lunga e significativa Presidenza che ha portato l’Associazione ad essere uno dei riferimenti primari del settore della panificazione e fondatore, insieme a Fippa, di Ebipan, l’?Eente Bilaterale della panificazione italiana e del Fonsap, l’Ente di previdenza dei panificatori e dei loro addetti.
La nomina del nuovo Presidente cade in un momento di grande difficoltà per il settore. Nel 2014 il consumo pro capite di pane degli italiani è sceso al minimo storico di circa 90 grammi al giorno; negli anni 80 era 230 grammi negli anni novanta 197, si è assistito a un inesorabile crollo. Di pari passo c’è stato una contrazione degli esercizi. A fine 2013 si contano 24 mila 586 imprese di produzione di pane fresco e circa 7 mila imprese di commercio al dettaglio di pane. La spesa delle famiglie per “pane e cerali” tra il 2011 e il 2013 si è ridotta del 6%. Dal 2007 (anno di inizio della crisi) al 2013 la spesa per pane e cereali si è ridotta del 15,4%. La spesa media mensile di pane e cerali è pari a 76,42 euro quella specifica per pane, grissini e crackers a 30 euro. La spesa per pane rappresenta il 6,5% della spesa alimentare. Il prezzo del pane fresco in questi anni ha avuto una dinamica  sempre inferiore a quelli dei generi alimentari nel complesso (6,9% a fronte di un 7,5%); mentre il confezionato ha registrato aumenti tendenziali più alti.
Un momento dunque di forte preoccupazione per i panificatori che auspicano una ripresa dei consumi e contano sulla imminente pubblicazione del Decreto ministeriale preannunciato dalla Sottosegretaria al Ministero dello Sviluppo Economico, Senatrice Simona Vicari, che segnerà una definizione precisa di pane fresco e pane conservato offrendo la possibilità ai consumatori di  compiere scelte agli acquisti ponderate ed informate.
Davide Trombini è nato a Copparo (FE) il 16 giugno 1962 e giustamente si definisce “figlio d’arte”, in quanto fin dagli inizi del Novecento il trisavolo Antonio Trombini e, in seguito, la nonna Esterina e suo nonno Vittorio Trombini furono panificatori. I nonni, in particolare, gestirono per decenni il panificio artigiano di C.so Porta Po, 96/98, nel quale iniziò, nel 1984, la sua attività professionale Davide e che ancor oggi è gestito dal padre Franco. La secolare vocazione e tradizione di panificatore dei suoi avi, nonni, zii e genitori è solo una delle componenti del successo imprenditoriale di Davide Trombini che oggi anima una delle aziende panarie più importanti d’Italia e produttrici del pampepato, dolce tipico ferrarese. Nel 2011 Davide Trombini è stato insignito, dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dell’ambito e prestigioso titolo di Cavaliere al merito della Repubblica.
“La categoria ha bisogno di un salto di qualità – ha detto Davide Trombini al momento dell’elezione – puntando sulla qualificazione e sulla specializzazione, sul legame con il territorio, sulla professionalità e infine su un rinnovato spirito imprenditoriale. Sono i temi sui quali impegnerò la mia presidenza ricercando l’unità della categoria e nuove opportunità di sviluppo”.

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