Crisi / Istat: 6,8 il voto degli italiani sulle condizioni di vita nel 2014

Nord piu’ felice con un 7, Sud sotto la media (6,5) – 90,3% popolazione soddisfatta per relazioni familiari

SEDE ISTATE’ 6,8 il voto che gli italiani danno alle loro condizioni di vita nel 2014. Rispetto al 2013, ma anche all’anno precedente, la pagella non cambia. E’ quanto fa sapere l’Istat, nel report ‘La soddisfazione dei cittadini per le condizioni di vita’. Nel 2014 il quadro della soddisfazione generale della popolazione di 14 anni e oltre, dopo il forte calo tra il 2011 e il 2012, si è stabilizzato sui livelli dell’anno precedente.

In particolare, segnala l’Istat, risulta elevata e stabile la soddisfazione per le relazioni familiari, amicali e per la salute. E’ il Nord il più ‘felice’ con un valore medio di soddisfazione pari a 7,0, il Centro è a quota 6,8 mentre il Mezzogiorno presenta il valore più basso: 6,5. Le regioni con i più elevati livelli di soddisfazione sono il Trentino-Alto Adige (7,4) e la Valle d’Aosta (7,2), mentre la regione con il livello più basso è la Campania (6,3).

Cresce la quella per il tempo libero e migliora la percezione della situazione economica e la fiducia verso il prossimo. Le persone che nel 2014 si dichiarano soddisfatte per le relazioni familiari sono il 90,3%; l’82,2% è soddisfatto delle proprie relazioni amicali. Il 64,5% soddisfatto per tempo libero sul proprio stato di salute il 79,9% della popolazione esprime un giudizio positivo. I livelli di soddisfazione per questi aspetti sono stabili rispetto al 2013.

Per quanto riguarda il tempo libero, a dichiararsi soddisfatto è il 64,5% della popolazione, quota in crescita rispetto al passato (era il 63% nel 2013).

Passa dal 41,0% del 2013 al 52,1% del 2014 la quota di famiglie che pensano che la propria condizione economica sia invariata o in miglioramento. La percezione della condizione economica della famiglia migliora soprattutto al Centro-nord.

 

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