Foggia, lo sportello Confesercenti per la digitalizzazione delle imprese

Attivo lo sportello Cat Innova Confesercenti Foggia per l’assistenza alle aziende che chiederanno il finanziamento

É imminente la pubblicazione del bando ministeriale che stabilisce un intervento di 100 milioni di euro a favore della digitalizzazione dei processi aziendali e come previsto nel decreto detto Destinazione Italia (DL 145-2013).  Le modalità per la presentazione delle domande ed i termini di apertura del bando sono ancora in via di definizione. Per ottenere il voucher sono necessarie una fase di progettazione tecnica finalizzata a ideare il miglior percorso di innovazione per l’azienda, una fase di compilazione e presentazione della domanda e infine la fase di realizzazione e rendicontazione del progetto.

Finalità

Le finalità del bando sono favorire la digitalizzazione dei processi aziendali e l’ammodernamento tecnologico delle micro, piccole e medie imprese. L’intervento è finalizzato a sostenere tramite voucher del valore massimo di 10.000 euro, l’acquisto di software, hardware o servizi che consentano:

  • il miglioramento dell’efficienza aziendale,
  • la modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, tale da favorire l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità, tra cui il telelavoro,
  • lo sviluppo di soluzioni di e-commerce,
  • la connettività a banda larga e ultra larga,
  • il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare,
  • la formazione qualificata, nel campo ICT, del personale delle suddette piccole e medie imprese.

Beneficiari

Possono presentare domanda per la concessione del beneficio le imprese in possesso dei seguenti requisiti:

  • micro, piccola o media impresa indipendentemente dalla loro forma giuridica e dal regime contabile adottato;
  • non essere imprese la cui attività sia riconducibile a settori di produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura;
  • avere sede legale e/o unità locale attiva in Italia (per ora solo nelle 8 regioni del Mezzogiorno) ed essere iscritte al Registro delle imprese;
  • non essere sottoposte a procedura concorsuale, fallimento, liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo, ecc;
  • non essere beneficiarie di altri contributi statali per l’acquisto degli stessi beni e servizi che si vuole acquistare con il voucher;
  • non essere soggette ad un ordine di recupero dichiarato dalla Commissione Europea per aiuti illegali.

Cosa finanzia

Il bando finanzia:

  • l’acquisto di hardware, software e servizi di consulenza specialistica finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali;
  • l’acquisto di hardware, software e servizi di consulenza specialistica finalizzati alla modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, con particolare riferimento all’utilizzo di strumenti tecnologici e all’introduzione di forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro;
  • l’acquisto di hardware, software, inclusi software specifici per la gestione delle transazioni on line e per i sistemi di sicurezza della connessione di rete, e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati allo sviluppo di soluzione di e-commerce;
  • le spese per la realizzazione delle opere infrastrutturali e tecniche, quali lavori di fornitura, posa, attestazione, collaudo dei cavi, e ai costi di dotazione e installazione degli apparati necessari alla connettività a banda larga e ultra larga;
  • le spese relative all’acquisto e all’attivazione di decoder e parabole per il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare;
  • le spese per la partecipazione a corsi e per l’acquisto di servizi di formazione qualificata.
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