Le Scoperte: la carica degli oltre centouno a spasso nella storia di Siena

Il giovedì sera a spasso nella storia, ‘moda’ dell’estate 2018 per molti senesi

Nell’Ottocento Siena era una città con pochi abitanti e molti problemi economici e sanitari: un ambiente difficile e molto meno fastoso rispetto ad epoche precedenti segnate dall’impronta delle più celebri famiglie. Questo clima tortuoso non impedì l’emergere di geniali individualità. capaci di fare la storia nei rispettivi ambiti: Figure come Tommaso Pendola e Achille Sclavo, per citare due tra le più rilevanti personalità contemporanee. E proprio ai “Contemporanei” sarà dedicata l’ultima de Le Scoperte,  giovedì prossimo.

La sera del 6 settembre infatti si conclude la serie di passeggiate “a spasso nella storia delle famiglie storiche senesi”, realizzate quest’estate dalle guide turistiche Federagit Confesercenti di Siena, tra un crescendo di partecipazione ed interesse. Ogni sera, in ognuno dei cinque appuntamenti realizzati tra il 26 luglio e il 30 agosto oltre cento persone (in gran parte residenti in città) hanno scelto di camminare per un’ora e mezza a passo comodo tra le  vie più note e i vicoli più nascosti del centro cittadino, soffermandosi con attenzione e curiosità sui retroscena storici che si celano dietro al patrimonio architettonico ed artistico, illustrate con tono puntuale ma non pedante dalle voci che si sono alternate nella conduzione. “Eravamo fiduciosi sull’accoglienza da parte del pubblico per il programma di questa estate, incentrato sulle casate più o meno nobili che hanno lasciato un segno nella storia della città – dice Martina Dei, coordinatrice delle  guide-conduttrici – la risposta di quest’anno è andata ben oltre le aspettative e i numeri degli anni scorsi, spingendoci ad adottare contromisure per rendere meglio godibili le passeggiate da parte dei partecipanti, il che indirettamente ci ha permesso di valorizzare anche l’impegno di altre realtà senesi magari sconosciute ma altamente professionali, come nel caso della senese Follow me”.

Giovedì 6 settembre, con inizio al consueto orario (21.30, ritrovo a Fonte Gaia) è in programma l’ultimo dei percorsi proposti per l’estate di quest’anno e patrocinati dal Comune di Siena   – Assessorato alla Cultura: in vista passaggi nei luoghi legati alla figura di Tommaso Pendola, fondatore di Istituto per sordomuti all’avanguardia, che valse a Siena un ruolo centrale in questo ambito; o di Achille Sclavo, sinonimo di impegno per la  produzione di vaccini indispensabili nel fronteggiare le gravi epidemie del tempo, ma più in generale per la modernizzazione in senso igienico della città.

Anche in questo caso la prenotazione non è obbligatoria ma è fortemente consigliata (via tel o Whatsapp al 334 8418736, via mail a [email protected]). Altri dettagli su su Facebook e Instagram (Scoperte).

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