Mercato di Forte dei Marmi a Castelnuovo, Anva-Confesercenti: “Preoccupazione tra gli operatori dei mercati settimanali per le ricadute negative sul lavoro”

“Verificheremo il rispetto delle normative relative al commercio su area pubblica”

“Perplessi, per gli eventi organizzati che coinvolgono ambulanti di altre provincie. Preoccupati, perché le ricadute sui mercati settimanali compreso quello di Modena del lunedì non saranno di certo positive.” Questa la posizione di ANVA-Confesercenti Modena, associazione che riunisce gli operatori ambulanti della provincia, rispetto alla scelta da parte delle amministrazione di Castelnuovo Rangone, di programmare  una manifestazioni mercatale per domenica 15 ottobre coinvolgendo il cosiddetto ‘Mercato di Forte dei Marmi’.

“Si parla sempre di valorizzazione del territorio, delle proprie eccellenze ed imprese – prosegue ANVA – ma il rivolgersi ad altri, come già avvenuto in un passato fin troppo recente sia a Castelnuovo che in altri centri del territorio modenese, puntando su operatori della Versilia e affini, dal nome evocativo – neanche ci fossero venditori ambulanti di serie ‘A’ e di serie ‘B’ – nulla ha a che vedere con la valorizzazione delle eccellenze del territorio. La prima conseguenza ed è purtroppo un dato di fatto, sarà quella di una minor affluenza e quindi introito, per i commercianti dei mercati settimanali regolari – due sul territorio di Castelnuovo se consideriamo anche quello di Montale, oltre a quello del lunedì di Modena – costretti a barcamenarsi tra difficoltà economiche e il peso della burocrazia per poter esercire regolarmente.”

“Scelte ribadiamo, e concludiamo – chiosa ANVA – che non condividiamo. Mentre rinnoviamo l’impegno a verificare presso l’amministrazioni comunale che ha deciso ed organizzato questa manifestazione che siano rispettate tutte le normative relative al commercio su area pubblica e le disposizioni previste sull’organizzazioni di eventi.”

 

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