Welfare Day – Vivoli (Fipac): “Preoccupato che 12,2 milioni di italiani siano costretti a rivolgersi alla sanità privata. No ad aumento dei ticket sanitari”

“Dati drammatici quelli presentati oggi dal Censis in occasione del Welfare Day. Circa 12 milioni di italiani non hanno la possibilità di accedere all’ assistenza sanitaria e sono costretti a rivolgersi a quella privata”. E’ quanto afferma il presidente della Fipac Confesercenti Massimo Vivoli, che continua: “Molti, troppi italiani e pensionati si rivolgono alla sanità privata, per l lunghe liste d’attesa (per il 61,6 %) e per la convinzione che, se paghi hai un trattamento migliore. Un segnale forte, per un paese che ha sempre vantato un sistema di welfare significativo. Oggi, al contrario, sembra quasi un lusso che non tutti possono permettersi, dato che spesso il prezzo pagato è esoso. Un altro elemento che ci deve fare riflettere- conclude Vivoli- è che il 56% dei cittadini, così come riportato nel rapporto, ritiene il ticket di alcune prestazioni sanitarie troppo alto. Per questa ragione, accogliamo con soddisfazione l’ipotesi dello stop all’aumento di due miliardi di euro dei ticket sanitari per il 2014. Uno strumento, che andrebbe a colpire soprattutto il diritto alla salute dei pensionati”.

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