Prezzi, Confesercenti: “Inflazione sostanzialmente ferma, ancora incertezza sul fronte dei consumi interni”

“Le stime preliminari dell’Istat relative ai prezzi al consumo indicano un lieve rallentamento – 1 decimale – rispetto ad agosto ed una variazione dell’1,1% rispetto a settembre dello scorso anno. Se, da un lato – si legge in una nota dell’Ufficio economico Confesercenti – il rallentamento congiunturale nel mese di settembre non desta troppe sorprese, essendo praticamente una costante degli ultimi 3-4 anni, quello che dovrebbe far riflettere sono le riduzioni di un decimale dell’inflazione acquisita per il 2017 – da 1,4 di agosto ad 1,3% – e soprattutto di due decimali dell’inflazione di fondo – da 1,0% di agosto a 0,8% -.
Permane, inoltre, l’influenza di fattori esterni: una delle voci che diminuisce di più è, ancora una volta, quella dei beni energetici regolamentati.
Siamo dunque in presenza di una inflazione sostanzialmente ferma e, anche se in gran parte questo risultato è previsto anche nei documenti ufficiali (l’inflazione programmata si attesta a 1,2%), questo desta comunque qualche preoccupazione: di fatto, ci sembra indicare che le componenti interne della domanda di consumo non producono ancora effetti di rilievo”.

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