Il Presidente Pierini: “I prossimi anni saranno cruciali per la nostra categoria, c’è tanto lavoro da fare per tutelare il comparto”
«Siamo molto soddisfatti della squadra che abbiamo allestito: la nuova presidenza Fiba Confesercenti Grosseto è costituita da imprenditori capaci, rappresentativi di tutto il territorio costiero della nostra provincia, con un buon mix fra esperienza, tradizione e nuove leve che hanno già ampiamente dimostrato le proprie competenze, sia a livello imprenditoriale che associativo» a dirlo Claudio Pierini, confermato presidente provinciale Fiba, la categoria che rappresenta i balneari.
«I prossimi anni saranno cruciali per la nostra categoria, c’è tanto lavoro da fare per tutelare un comparto che ha lavorato bene negli ultimi anni, che è riuscito a crescere fra mille avversità, e che ha fatto da traino alla crescita turistica ed economica del nostro territorio. Dovremo gestire il rinnovo delle concessioni demaniali marittime con regole che ancora non conosciamo, difendere i tratti di costa in sofferenza per l’erosione costiera, e continuare a lavorare per migliorare e per accrescere il livello qualitativo delle nostre destinazioni turistiche» prosegue Pierini che nel proprio lavoro alla guida di Fiba sarà affiancato da Marco Lenzi, Jacopo D’Antoni per Follonica, Simone Guerrini, Roberto Albonetti e Federico Galli per Grosseto, Roberto Baricci per Scarlino e Andrea Bindi per Castiglione della Pescaia.
Un settore, quello del turismo balneare, particolarmente importante per il nostro paese. Secondo uno studio del Cst (Centro Studi Turistici di Firenze) nel 2024 la domanda turistica balneare ha generato quasi 22 miliardi di euro di spesa in Italia.
Spiagge e riviere si confermano motore dell’estate: tra giugno e agosto, nei comuni balneari si attende una crescita del +2% negli arrivi e del +1,1% nelle presenze rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Crescono gli stranieri (+1,8%), anche se la domanda nazionale resta maggioritaria (con il 56,8% dei pernottamenti). Quello balneare si conferma un settore trainante per il turismo e più in generale per l’economia italiana.