Il Presidente Esposito: “Chiediamo un potenziamento concreto della rete di collegamenti”
Continua a far discutere, e probabilmente lo farà ancora a lungo, la querelle politica sui presunti meriti per il successo del rilancio dell’Aeroporto di Salerno. Tra rivendicazioni e dichiarazioni, resta un dato certo: lo scalo salernitano è ormai realtà, e rappresenta una grande opportunità non solo per la provincia di Salerno, ma anche per le aree limitrofe della Campania e delle regioni confinanti.
«Da tempo, come Confesercenti, chiediamo un potenziamento concreto della rete di collegamenti verso le cosiddette “destinazioni secondarie”», dichiara Raffaele Esposito, presidente provinciale di Confesercenti Salerno. «Serve una mobilità più efficiente, attiva tutto l’anno, anche nei mesi di bassa stagione, per garantire continuità e servizi utili al comparto turistico e commerciale».
Con l’attivazione dello scalo, Salerno e la sua provincia — con tutte le sue “perle” turistiche, dal Cilento alla Costiera — possono finalmente contare su un’infrastruttura moderna, che va però adeguatamente promossa all’estero e interconnessa con altri sistemi di trasporto. «Gesac ha restituito dignità al trasporto aereo in Campania — prosegue Esposito — ora tocca alla politica compiere l’ultimo passo: collegare l’aeroporto alle Vie del Mare, alla rete dell’Alta Velocità, e rendere l’esperienza di viaggio fluida e accessibile, così come oggi viene percepita online, a portata di click».
Il prossimo biennio sarà decisivo per il futuro turistico di Salerno e del suo territorio nel panorama del Mediterraneo. Le imprese sono pronte a fare la propria parte, ma ora — conclude Confesercenti — le istituzioni devono fare la loro. Siamo pronti a dare come sempre un contributo anche di idee per la valorizzazione del nostro patrimonio salernitano conclude il presidente Esposito.