Il Presidente Ruo: “Ad un anno di distanza non ci risultano nuovi bandi di concessione di nuove licenze emessi nell’ultimo anno dagli enti locali in provincia di Grosseto”
A un anno dalla sentenza della Corte costituzionale che aveva dichiarato illegittimo il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni per il servizio di Ncc, sino alla piena operatività del registro informatico nazionale delle imprese titolari di licenza taxi e di autorizzazione Ncc, Andrea Biondi, direttore provinciale Confesercenti Grosseto, aveva scritto ai sindaci della Maremma per portare la questione alla loro attenzione.
Oggi Francesco Ruo ribadisce: «Questo divieto è rimasto in vigore per cinque anni, per poi essere censurato dalla Corte a luglio 2024 perché ha di fatto consentito alle amministrazioni di creare una sorta di “barriera all’ingresso dei nuovi operatori”, pregiudicando ogni potenziale incremento dell’offerta “già carente” da parte dei servizi di autotrasporto non di linea». «Ad un anno di distanza non ci risultano nuovi bandi di concessione di nuove licenze emessi nell’ultimo anno dagli enti locali in provincia di Grosseto, ma nel nostro territorio continua ad essere evidente la scarsità di servizi di noleggio con conducente attivi durante la stagione estiva, quando il picco delle presenze turistiche non è accompagnato da un adeguato servizio, comportando notevoli disagi nella mobilità per chi non viene con l’auto».
Confesercenti, tramite FederNoleggio, rappresenta le imprese italiane del settore del noleggio con conducente (Ncc). Si occupa della loro tutela e promozione, intervenendo su normative, formazione e contrattualistica. L’associazione lavora costantemente per migliorare le condizioni di lavoro degli operatori del settore e per garantire un servizio di alta qualità ai clienti. Inoltre, FederNoleggio promuove iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del servizio di noleggio con conducente, soprattutto in aree turistiche come la Maremma, dove la mobilità è un fattore cruciale per lo sviluppo economico e sociale.