Il Presidente Fantini: “Ogni banco che chiude è un pezzo di comunità che si spegne”
Il grido d’allarme arriva dall’Assemblea nazionale ANVA Confesercenti Ravenna Cesena, svoltasi il 2 novembre a Roma: negli ultimi dieci anni in Italia sono scomparse oltre 42mila imprese del commercio su aree pubbliche, pari a un calo del 22,4%. I settori più colpiti sono quelli dell’abbigliamento e delle calzature (-55%), mentre anche i banchi alimentari registrano un calo del 18%.
«Anche a Cesena e in Romagna – sottolinea Gabriele Fantini, presidente ANVA Confesercenti Cesena – i mercati stanno cambiando volto. Sempre più posteggi restano vuoti e molte imprese storiche non riescono a reggere i costi e l’incertezza normativa. Ogni banco che chiude non è solo un’attività in meno, ma un pezzo di comunità che si spegne. I mercati sono presidio sociale, luogo di incontro e servizio di prossimità: difenderli significa tutelare la vita dei nostri centri urbani».
Fantini aggiunge: «Dai dati emersi all’assemblea nazionale è chiaro che servono regole certe, incentivi per chi investe e strumenti per favorire il ricambio generazionale. Chiediamo anche più formazione, digitalizzazione e una lotta seria all’abusivismo. Solo così potremo restituire ai mercati la vitalità che hanno sempre avuto».