Ecofin: Gronchi, “Bene intesa su piccoli pacchi extra-Ue. In Italia misura potrebbe generare 1 miliardo l’anno: parte delle risorse vadano a sostegno degli interventi di rigenerazione urbana”

Dazi Gronchi, a rischio 11,9 miliardi di euro di consumi

“L’introduzione di un dazio sui piccoli pacchi provenienti da Paesi extra-Ue è un passo nella direzione giusta. Secondo le nostre stime, la misura potrebbe generare fino a 1 miliardo di euro l’anno di gettito, intervenendo finalmente su un fenomeno che da tempo altera la concorrenza e mette sotto pressione il commercio di prossimità. L’Italia ha sempre sostenuto questa scelta in sede europea; ora però è essenziale che parte di queste risorse vadano a un fondo stabile per sostenere la rigenerazione urbana, favorire l’innovazione delle micro e piccole imprese e riequilibrare il mercato.”

Così il Presidente nazionale di Confesercenti, Nico Gronchi, commenta l’accordo raggiunto nell’Ecofin per l’eliminazione dell’esenzione dai dazi sui pacchi extra-Ue sotto i 150 euro.

“La rigenerazione urbana è una delle vere urgenze del Paese. Nelle città e nei centri minori si moltiplicano aree svuotate di attività economiche e di servizi di prossimità, con effetti diretti sulla qualità della vita, sulla sicurezza e sull’attrattività dei territori. Servono risorse per sostenere investimenti nei quartieri, riportare funzioni economiche dove stanno scomparendo e ricostruire tessuto sociale. Un fondo finanziato dal gettito dei piccoli pacchi extra-Ue permetterebbe di intervenire proprio lì dove oggi si manifestano più chiaramente gli squilibri generati dall’eCommerce e dalla trasformazione dei consumi.”

“Anche il volume delle spedizioni conferma la necessità dell’intervento: sempre secondo le nostre stime, quest’anno in Italia il totale dei pacchi movimentati – somma dei pacchi di scarso valore provenienti da fuori Ue e di quelli standard – dovrebbe raggiungere il miliardo di unità. Un miliardo di pacchi significa movimentazioni, consegne, percorrenze di mezzi, consumo di suolo ed energia, smog e congestione urbana. Costi ambientali e infrastrutturali che ricadono sui territori, mentre la rete dei negozi continua a sostenere tutte le imposte locali.”

 

 

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali