Pubblicate le modalità e le procedure operative finanziamenti agevolati
Il Ministero del Turismo ha pubblicato il Decreto del Direttore Generale del 13 novembre 2025, che stabilisce termini, modalità e procedure operative per la presentazione delle domande relative ai contributi previsti dalla misura “Staff House”, destinata a sostenere le imprese turistiche nella predisposizione di alloggi per i lavoratori del settore. L’intervento prevede la copertura dei costi di locazione (o gestione) delle unità abitative destinate al personale.
Le domande possono essere presentate esclusivamente in formato digitale, tramite la piattaforma telematica gestita da Invitalia, secondo la seguente procedura indicata dal decreto del Direttore Generale del MinTurismo del 13.11.25, ossia:
- Pre – caricamento dei dati: dal 17 novembre 2025 dalle ore 12:00;
- Apertura per l’invio delle domande: 21 novembre 2025 dalle ore 12:00;
- Chiusura dello sportello: 19 dicembre 2025 fino alle ore 17:00.
Per accedere alla piattaforma le imprese dovranno autenticarsi con SPID, CIE o CNS e caricare la documentazione richiesta dal decreto, compresi gli allegati tecnici e gli oneri informativi aggiornati di cui al precitato Decreto del Direttore Generale ed alla successiva rettifica del 14 Novembre 2025.
Il bando è rivolto a tutte le imprese del settore turistico – ricettivo, incluse quelle della somministrazione di alimenti e bevande, che sostengono spese per l’alloggio dei lavoratori impiegati nelle proprie unità locali.
Possono essere ammesse le imprese, di qualsiasi dimensione, che, al momento della domanda, siano in possesso di almeno uno dei codici ATECO indicati dall’art. 3 del Decreto Ministeriale del 18 settembre 2025 e rispettino i requisiti previsti dal medesimo articolo.
Ai fini della concessione del contributo, sono considerate ammissibili, e devono rispettare i requisiti di rendicontazione:
- le spese sostenute per la sistemazione alloggiativa dei lavoratori per un periodo che va da un minimo di cinque anni a un massimo di dieci anni (tali spese devono riguardare esclusivamente i canoni di locazione delle unità immobiliari destinate ai posti letto dei lavoratori impiegati presso le unità locali dell’impresa);
- le spese pertinenti e imputabili al progetto agevolato, anche rispetto all’effettivo utilizzo degli alloggi da parte dei lavoratori;
- le spese sostenute dopo la presentazione della domanda e comprovate mediante fatture quietanzate o documenti contabili con valore probatorio equivalente;
- le spese coerenti con il piano dei costi indicato nella domanda e ricadere nel periodo di ammissibilità definito dal disciplinare di contributo;
- le spese devono essere tracciabili, in quanto pagate tramite strumenti bancari riconducibili all’impresa proponente e devono essere correttamente contabilizzate secondo le norme e i principi contabili vigenti;
Sono escluse le spese relative a imposte e tasse, fatta eccezione per l’IVA qualora rappresenti un costo non recuperabile.