Movida, oggi il corteo delle associazioni da De Ferrari a Tursi per chiedere la modifica dell’ordinanza

Il comunicato congiunto di Fiepet-Confesercenti e Fepag-Ascom.

Movida, oggi il corteo delle associazioni da De Ferrari a Tursi per chiedere la modifica dell'ordinanza«Chiediamo al sindaco di Genova che si attivi per la sicurezza di tutti, che vengano istituiti presidi permanenti di forze dell’ordine, che venga modificata l’ordinanza anti-movida in modo da tutelare le attività virtuose, che venga istituito l’Osservatorio come previsto dal Regolamento di polizia annonaria per la convivenza tra le funzioni residenziali e commerciali e le attività di svago e che il Comune si adoperi immediatamente al fine di reperire le risorse per vivibilità e fruibilità, riqualificazione, presidio ed illuminazione».

Sono queste le richieste che Fepag-Ascom e Fiepet-Confesercenti, le federazioni rappresentative dei pubblici esercizi genovesi, porteranno al sindaco Marco Doria nella manifestazione che oggi pomeriggio, martedì 8 novembre muoverà alle 14 da Piazza de Ferrari per arrivare a Palazzo Tursi alle 15. Un corteo pieno di musica e colori, un corteo di pace e apolitico, per portare al primo cittadino di Genova le migliaia di firme raccolte contro l’ormai famigerata ordinanza.

A chiusura della campagna di raccolta firme, inoltre, già sabato 5 novembre in Piazza delle Erbe gli esercenti hanno offerto alla cittadinanza un grande spettacolo che ha visto, tra gli ospiti, i Palconudo, i Trilli, Bobby Soul, Giulio Belzer, Unforgettable Fire U2, Roberta Alloisio, Gianluca Rando ed Elisabetta Macchiavello.

Fepag e Fiepet vogliono sottolineare, ancora una volta, come molte attività commerciali del centro storico abbiano svolto e svolgano un’importante funzione di presidio e di tutela essenziale per la vivibilità del territorio.

Le due associazioni rappresentanti i pubblici esercizi contestano, come è noto, il provvedimento (Ordinanza Sindaco di Genova n. 134/2016) con cui il Comune ha imposto, indiscriminatamente, un orario di chiusura anticipato a tutti i bar e ristoranti del Centro Storico, estendendo in maniera generalizzata l’obbligo di chiusura all’una di notte nei giorni infrasettimanali e alle due nei weekend, senza fare distinzione tra i tanti che rispettano le regole in materia di vendita e somministrazione di bevande, e i pochi che le infrangono.

«Siamo certi – spiegano i rappresentanti delle due associazioni – che una buona movida, regolata e controllata, possa e debba svolgere un’importante funzione sociale di aggregazione e condivisione, oltre ad essere motivo di attrazione per i turisti, per i giovani e per gli studenti senza compromettere i diritti alla salute degli abitanti. È proprio grazie alla movida, infatti, che è stato possibile intraprendere il percorso che ha portato alla rivalutazione del territorio».

Leggi le altre notizie Dal Territorio —> https://www.confesercenti.it/blog/archivi/dal-territorio/

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali