Fiesa Modena: “Pasqua in anticipo, incertezza meteorologica e politica: i consumi vanno molto a rilento”

Trend normale per frutta e verdura: più che altro la scelta, dato il clima ricade sulle tipologie invernali. Acquisti di carne, statici. Tiene il cioccolato

“Pasqua anticipata? Acquisti e consumi molto a rilento.” È FIESA-Confesercenti Modena a rilevarlo a quattro giorni dalle festività pasquali. “Ad incidere sono l’incertezza meteorologica e pure quella politica – fa notare Daniele Mariani, presidente provinciale FIESAConformemente oltretutto, a quanto rilevato anche dall’Istat: a marzo la fiducia dei negozi a livello nazionale è ai minimi da tre anni a questa parte. Un peggioramento dovuto in primo luogo al ritorno in territorio negativo delle vendite – calate anche a gennaio del 2,3% – e del timore da parte degli esercenti che si tratti di un trend destinato a proseguire.”

È un andamento decisamente tranquillo, forse troppo, quello che sta caratterizzando le vendite tra i piccoli e piccolissimi esercizi del commercio modenesi. Se si guarda all’ambito della frutta e verdura ad esempio, timide le richieste per carciofi e primi asparagi, mentre ancora viene preferita – dato anche il clima – la verdura invernale. Idem per la frutta: meglio le arance, navel e tarocco (in crescita queste ultime) e le mele, affiancate da una buona richiesta di fragole, le prime provenienti dal sud Italia, pur avendo sofferto le bizzarrie dei rivolgimenti climatici. Riguardo invece ai prodotti tipicamente più pasquali, le vendite stentano a decollare. In tema di carni, gli acquisti sono decisamente statici al momento per agnello, vitello e maiale (se il tempo dovesse mettersi al bello, si prevede un incremento delle richieste data la possibilità di grigliate). Medesima situazione per i prodotti da forno, settore questo in cui, in particolar modo per colombe e dolci tradizionali, si sconta la forte concorrenza al ribasso di alcune insegne della GDO dove è possibili acquistarli per pochi euro, utilizzati come prezzi civetta a scapito dell’artigianalità delle produzioni.

Tiene al momento la richiesta e la vendita di uova al cioccolato artigianali, e questo per diversi motivi, tra i quali il periodo di consumo, e cioè la Pasqua. Il mercato italiano del cioccolato vale 1,7 miliardi di euro; in media nel nostro Paese si consumano 3 Kg di cioccolato all’anno a testa, mentre tedeschi e svizzeri, 9 kg ciascuno. Inoltre, mentre nel mondo il picco è a Natale, in Italia il consumo si concentra la domenica di Pasqua e a Pasquetta. Nei giorni successivi, fatto salvo per i bambini, l’uovo di cioccolato non lo vuole più nessuno. Altra differenza poi che caratterizza nel nostro Paese è la crescente preferenza per il fondente – ora il mercato indica un 50% alla pari con quello al latte, anche se la tendenza è in aumento – quando a livello mondiale è quello al latte il più consumato (nei paesi anglosassoni si arriva fino ad un percentuale del 75% sul totale).

“E’ una situazione certamente non piacevole quella che sta caratterizzando, in prossimità di una festività importante, le vendite della piccola distribuzione tradizionale, molto più lente del previsto. Incide la concorrenza della GDO, ma è anche vero che i dati positivi registrati da Istat a gennaio per Discount ed E-commerce non sono bastati a riportare in positivo il bilancio del commercio. Oltre all’auspicio di un’inversione di tendenza, occorrono misure mirate a sostegno delle attività di vicinato, che ancora scontano gli effetti della crisi”, conclude Mariani.

Leggi le altre notizie “Dal Territorio”

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali