Abruzzo, aree industriali: “D’Alfonso non firma la legge, attacco a commercio urbano”

Via Verde Grimi e Menna Speculazioni riducono potenziale turismo

L’associazione di categoria: “Aprirebbe le porte alla più grande speculazione finanziaria ed edilizia degli ultimi venti anni”

“Chiediamo al presidente Luciano D’Alfonso di non firmare l’entrata in vigore della proposta di legge regionale che apre le porte delle aree industriali a supermercati e centri commerciali. Sarebbe l’apripista della più violenta speculazione edilizia e finanziaria degli ultimi venti anni in Abruzzo”. Lo affermano il presidente regionale di Confesercenti Daniele Erasmi ed il direttore Lido Legnini, che hanno scritto una lettera inviata a D’Alfonso, al suo vice Giovanni Lolli, ai presidenti delle commissioni II e III del Consiglio regionale, Pierpaolo Petrucci e Antonio Innaurato, ed agli altri consiglieri regionali.

«Pochi minuti dopo l’approvazione del tanto sudato Testo unico sul Commercio, atteso da anni dalla categoria, il Consiglio regionale ha approvato una legge di quattro articoli che, in nome di un ipotetico “migliore utilizzo delle aree industriali degli ex consorzi”, produrrà di fatto uno stravolgimento nelle aree industriali d’Abruzzo ed una ulteriore deregolamentazione del commercio urbano. Un attacco alle spalle del commercio abruzzese che ha resistito alla crisi. Le aree industriali – sottolineano Erasmi e Legnini – hanno una destinazione ben precisa, e se le si vogliono riqualificare perché ormai in disuso, i Comuni hanno già oggi tutti gli strumenti urbanistici per farlo. Siamo assolutamente contrari invece alla possibilità di consentire l’apertura di un qualsiasi supermercato tra una fabbrica e l’altra, con una semplice comunicazione al Suap, cosa che prevede il testo approvato in Consiglio. Poter aprire supermercati nelle aree industriali è come poter aprire fabbriche nei centri storici e negli agglomerati urbani».

Ecco perché la Confesercenti ha chiesto al presidente D’Alfonso “di non firmare la Legge in questione, evitando così la sua promulgazione ed entrata in vigore”.

All’Assessore competente ed ai Consiglieri Regionali, chiede invece “di predisporre una iniziativa urgente per riportare l’argomento in aula al più presto e porre rimedio a quella che definiamo una scelta scellerata”, ribadendo invece la posizione storica dell’associazione: «Si alla vendita al dettaglio nelle aree industriali ed artigianali di alcuni prodotti ben specifici non alimentari, quali ad esempio macchine ed attrezzature per l’industria, l’artigianato, l’agricoltura ed il commercio, materiale elettrico, colori e vernici, ferramenta, articoli per il riscaldamento, macchine per ufficio, auto, moto, cicli, combustibili, materiali per l’edilizia, legnami, mobili”.

Di contro ha sempre affermato con forza “l’esclusione, da tali previsioni insediative, del commercio alimentare. Su queste basi noi ci siamo, nell’interesse delle imprese che rappresentiamo e dell’intero comparto economico abruzzese».

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali