Il Direttore Checcaglini lascia la guida di Confesercenti Arezzo

Il Direttore Checcaglini: “Sono dispiaciuto che l’annuncio del mio addio coincida con l’emergenza ancora in corso, lascio comunque l’associazione in buone mani. Il personale è competente e motivato e continuerà a rimanere a fianco delle imprese come ha sempre fatto e persino trovando nuovi stimoli”

Mario Checcaglini conclude la sua esperienza professionale di direttore di Confesercenti Arezzo. In occasione della prossima assemblea elettiva, quindi alla fine di questo mese, il direttore Checcaglini, lascerà l’incarico rassegnando le dimissioni e concludendo un percorso professionale lungo 35 anni.
Entrato in Confesercenti nel 1986, Checcaglini, ne ha preso le redini a partire dal 1991 rimanendo alla guida per trent’anni. Adesso, ha maturato la decisione di uscire dall’organico dell’associazione di categoria. Nelle prossime settimane sarà convocata l’assemblea elettiva per rinnovare gli organismi e in quell’occasione ci sarà il cambio al vertice dell’associazione di categoria di via Fiorentina.
Il direttore Mario Checcaglini ha deciso di ritirarsi a vita privata prima della scadenza naturale che sarebbe stata fra un anno. “Esco prima di andare in pensione” annuncia il direttore Mario Checcaglini. Una scelta responsabile e ponderata.

“Avrei preferito” commenta il direttore Mario Checcaglini “andarmene in un momento in cui avevamo la certezza di aver superato completamente il periodo di restrizioni per le imprese dovute alla pandemia. Non ci siamo ancora, ma oramai i più ci dicono che alla fine del mese ci sarà la svolta e le imprese di tutti i settori torneranno finalmente a riaprire e le persone, seppur con prudenza, potranno tornare a frequentare commercio e ristorazione. Tutti noi abbiamo un forte bisogno di tornare alla normalità e di una vita di relazioni sociali fatta anche di acquisti. Perciò da un lato sono dispiaciuto, continua, che l’annuncio del mio addio coincida con l’emergenza ancora in corso ma dall’altro ho la speranza che questi giorni siano la coda finale del periodo difficile e che all’orizzonte si intravedano i primi raggi di un sole che significa vita normale e riaperture. Lascio comunque l’associazione in buone mani. Il personale è competente e motivato e continuerà a rimanere a fianco delle imprese come ha sempre fatto e persino trovando nuovi stimoli”.

Quello concluso è stato un anno difficile e l’avvio del 2021 ancora peggiore, Confesercenti ha vissuto ogni giorno le preoccupazioni di ogni socio, per ognuno di loro è stata riferimento importante aiutandolo in ogni aspetto di gestione della crisi. “Ma in questo” commenta il direttore di Confesercenti “non c’è nulla di speciale; è il ruolo di una associazione di categoria che ha riferimento le piccole imprese. Ma, come detto, vogliamo credere che queste siano le ultime settimane di pesanti restrizioni e ci si avvii, con decisione, alla riapertura delle attività”.

In trent’anni Checcaglini ha vissuto ogni fase della vita economica del territorio. “Sono stati anni” ricorda Checcaglini “importanti per lo sviluppo economico. Ho visto crescere le imprese e l’economia aretina per tutti gli anni Novanta. Al boom di quel periodo è seguita la pesante crisi del 2009, poi quella del 2011 e le difficoltà che si sono registrate negli anni seguenti fino all’arrivo dell’emergenza sanitaria che ha colpito settori che già soffrivano, non tutti naturalmente alla stessa maniera, le crisi degli anni precedenti. Credo che avessimo iniziato a costruire le premesse, purtroppo interrotte dalla pandemia, per nuove occasioni di rinascita economica legate alla scommessa sullo sviluppo turistico di tutto il territorio della provincia. Abbiamo visto che le condizioni ci sono e che il turismo può contribuire a determinare un nuovo sviluppo per tutti i settori del terziario. Perciò è necessario ripartire immediatamente da lì: alla ripresa di politiche attive sul turismo. Personalmente ritengo che il simbolo della ripartenza è, e deve essere, la ripresa della Fiera Antiquaria nel centro cittadino, il suo luogo naturale. Un evento che può essere il segnale che si riparte davvero da dove eravamo rimasti, dopo questo difficile anno. Per questi motivi ritengo che debba essere portato avanti ogni sforzo affinché l’edizione di maggio si svolga come da tradizione”.

Infine per Checcaglini: “L’augurio è di veder tornare velocemente la situazione alla normalità con le aziende prosperose e un tessuto sociale economico non più in affanno. Il ringraziamento va ai dipendenti di Confesercenti, ai colleghi delle associazioni di categoria e ai rappresentanti degli enti e delle istituzioni con i quali in questi anni, mi sono confrontato per portare avanti l’interesse delle piccole e medie imprese”.

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali