Confesercenti Reggio Calabria: Per crescere serve un deciso cambio culturale

Reggio Calabria

Il Presidente Aloisio: “La triste realtà con la quale dobbiamo fare i conti è quella di abitare in una terra stupenda che non siamo mai stati capaci di valorizzare. È da una vita che attendiamo una pianificazione strategica degna di questo nome, una classe dirigente che sappia fare, coinvolgere e comunicare”

Ormai la stagione estiva è al suo picco. Caldo, mare, svago, movida. I locali estivi sono pieni, le persone si vogliono rilassare e divertire. Ed è giusto e sacrosanto distrarsi dopo un anno di lavoro e preoccupazioni lasciando per qualche giorno i tanti problemi alle spalle.

Il paradosso, però, è che proprio in questo periodo tutte le manchevolezze di un territorio con potenzialità straordinarie saltano all’occhio. Perché Reggio Calabria, d’estate, sembra una bellissima donna che vista in lontananza appare ben vestita, curata, truccata con cura e maestria. Quando ci si avvicina però ci si accorge dell’abito consunto e rattoppato, delle scarpe una volta eleganti ora scalcagnate, dei belletti pesanti ed eccessivi che tentano senza troppo successo di nascondere i danni del tempo e dell’incuria.

La triste realtà con la quale dobbiamo fare i conti, è quella di abitare in una terra stupenda che non siamo mai stati capaci di valorizzare. Una terra dove il concetto di “normalità”, ciò che dovrebbe essere scontato e ordinario, è divenuto una chimera. Una favola come quelle che ci raccontiamo quando parliamo, senza mai far seguire al dire il fare, di territorio vocato al turismo, di sviluppo, di progetti per la crescita economica e sociale.

La verità è che i diritti fondamentali di una comunità civile a Reggio sono negati: i rifiuti vengono raccolti a singhiozzo, non c’è acqua in tantissime zone della città, la manutenzione è inesistente, i servizi inefficienti, le strade distrutte, il piano di depurazione fermo al palo con gli scarichi fognari che si riversano nel nostro splendido mare, le scuole disastrate, gli asili nido pochi e insufficienti, l’aeroporto in agonia, le grandi opere ferme come il Palazzo di Giustizia, o quasi completate ma già rovinate dalla trascuratezza, l’incompetenza e l’inciviltà come il Parco Lineare Sud o il Tapisroulant, per non parlare dello stato vergognoso di quelle completate come il Corso Garibaldi, il nuovo Waterfront, la Pista Ciclabile, giusto per citarne alcune.

È da decenni, che aspettiamo l’ultimazione della Gallico Gambarie, il nuovo Mercato Ortofrutticolo, il completamento del Porto reggino e del retroporto di Gioia Tauro, la riqualificazione della 106, la realizzazione di un’area fieristica e congressuale, la ristrutturazione del Lido Comunale.

È da una vita che attendiamo una pianificazione strategica degna di questo nome, una visione del futuro chiara e definita, una classe dirigente che sappia fare, coinvolgere e comunicare.

Intanto i nostri giovani se ne vanno, le imprese chiudono e le occasioni, come quella del cinquantesimo dei Bronzi, svaniscono nell’intollerabile inadeguatezza di un sistema incapace finanche di coordinarsi per raggiungere un pur minimo risultato o di fornire servizi turistici degni di questo nome.

Eppure c’è chi non si arrende, chi investe, chi torna, chi ci crede, chi opera con successo. Sono, però, delle splendide eccezioni che devono fare i conti con le inabilità di un organismo malato che nessuno, fino ad oggi, ha mai voluto veramente curare.

Ed allora, iniziamo a cercare la giusta terapia per guarire. Operiamo per costruire, senza fermarci allo sterile esercizio del lamento inconcludente. Denunciamo ciò che non va ma muoviamoci al contempo per proporre soluzioni o mettere in atto azioni che possano essere utili alla crescita del territorio. Una crescita che deve passare innanzitutto da un deciso cambio culturale, da un ritrovato senso di comunità, dal coinvolgimento, dalla partecipazione, dalla condivisione di un’idea di futuro che venga costruita con il supporto di ognuno.

Confesercenti Reggio Calabria vuole essere parte attiva di questo cambiamento e per tale motivo da settembre si farà promotrice di una serie d’iniziative e proposte con l’obiettivo di stimolare un sano dibattito e la creazione di una rete che metta a fattor comune le innumerevoli e vive intelligenze di cui il nostro territorio è ricco così da potersi confrontare con spirito costruttivo e concreto partendo proprio dalle infinite risorse che possediamo.

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali