Modena: incasso rubato al Bar Storchi. Confesercenti: “Le attività devono poter lavorare in sicurezza. Ci vogliono più controlli”

Bar ristoranti

Un episodio che poteva finire molto male, quella che si è verificato ieri al Bar Storchi quando un uomo si è introdotto nel locale, che stava chiudendo, ha rubato l’incasso ed è fuggito, armato di pistola che non ha esitato ad estrarre quando il barista ha cercato di inseguirlo.

Un fatto molto grave che, l’associazione di categoria modenese, condanna fermamente: “Il tema della sicurezza – commenta Confesercenti Modena – è una delle priorità tra gli imprenditori del commercio, in particolare per attività particolarmente esposte alla criminalità come i pubblici esercizi bar e ristoranti. La crisi economica, e le dinamiche socio-politiche a questa legata incrementano questi reati ai danni delle imprese, soprattutto quelle legate alle attività del commercio e del terziario”.

A queste parole si associano anche quelle del Presidente Provinciale di Confesercenti Modena e titolare del locale, Mauro Rossi che evidenzia le problematiche dei locali in questo particolare periodo dell’anno dove, tra chiusure estive e difficoltà a reperire personale, la crisi si fa sentire ancora di più.

“Quello che è successo è un fatto molto grave – commenta Rossi – e non oso pensare cosa poteva succedere se il barista fosse entrato nel locale mentre il malvivente era intento a compiere il fatto criminoso con i clienti ancora seduti nei tavolini del dehor. Agosto è un mese particolare, molti locali sono chiusi, la gente è in ferie, si fatica a trovare personale e, a queste difficoltà si aggiunge pure la mancanza di sicurezza e di un presidio costante del quartiere, in particolare nel parco situato dietro il Teatro Storchi, da anni nelle mani di spacciatori e balordi. Modena, soprattutto in questo periodo, è una meta turistica scelta da tanti visitatori che si recano in centro storico ad ammirare le bellezze della nostra città e non si può lasciare un punto storico come Largo Garibaldi e dintorni in queste condizioni”.

Confesercenti chiede più controlli e un presidio costante della zona: “C’è la necessità di un maggior controllo del territorio soprattutto nelle ore serali e notturne. Ricordiamo che l’apertura della caffetteria Storchi ha contribuito a riqualificare e a rendere fruibile la zona che da tempo era luogo di spaccio e di attività illecite. Auspichiamo ora in indagini celeri per assicurare alla giustizia il malvivente” conclude Confesercenti Modena.

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