Confesercenti Pescara, risanamento acustico: “Nessun obbligo di approvarlo, rischi enormi. Giunta lo ritiri, modifiche del tutto inutili”

Pescara

Le Associazioni di categoria: “Non comprendiamo l’insistenza nel voler portare all’approvazione del Consiglio Comunale un provvedimento che si ritiene da più parti pericoloso e controproducente”

“Tutte le associazioni imprenditoriali sono concordi nel confermare la massima preoccupazione di fronte alle notizie riguardanti il Piano di risanamento acustico, che non è un obbligo di legge, nasce da rilevazioni vecchie, impone misure mai concertate con le imprese della ristorazione, del tempo libero, del food and bevrage e si propone di raggiungere un obiettivo inaccettabile per chi fa impresa, ovvero ridurre il numero di presenze. Non c’è alcuna alternativa al suo ritiro”. Lo affermano i presidenti delle associazioni provinciali di categoria Giancarlo Di Blasio (Confartigianato Imprese), Cristian Odoardi (Cna), Riccardo Padovano (Confcommercio) e Marina Dolci (Confesercenti Pescara) in riferimento alle annunciate misure correttive sul Piano di risanamento acustico del Comune di Pescara.

“Non comprendiamo l’insistenza nel voler portare all’approvazione del Consiglio Comunale un provvedimento che si ritiene da più parti pericoloso e controproducente – dicono i vertici delle associazioni di categoria – mentre si continua a non tenere in considerazione l’ipotesi del ritiro di un documento sbagliato per iniziare, con atteggiamento diverso, la redazione di un patto di convivenza condiviso fra residenti ed esercenti. Andando avanti con l’approvazione del Piano, con correzioni del tutto ininfluenti rispetto al contenuto, si dà la possibilità a chiunque di chiederne l’applicazione in ogni zona della città, partendo dal lungomare, proprio alla vigilia della stagione estiva. In questo modo il rischio è a senso unico: i clienti, e con loro le imprese, andrebbero verso le città limitrofe dove, nonostante i governi cittadini siano contraddistinti da colori politici diversi, il buonsenso ha maggior cittadinanza e l’ideologia di certe posizioni viene messa in secondo piano.

L’appello resta dunque univoco: le modifiche annunciate sono assolutamente insufficienti, la giunta ritiri il provvedimento e apra la redazione di un nuovo strumento operativo e post-ideologico”.

Leggi le altre notizie Confesercenti dal territorio

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali