A Carpi si mobilitano i commercianti, Confesercenti Terre D’Argine in prima linea per dialogare con l’Amministrazione

Il Presidente Pacchioni: “Chiederemo al Sindaco di farsi portavoce con i massimi livelli governativi di quello che è un vero e proprio “grido di dolore” delle attività del territorio”

L’associazione Carpi C’è domani mattina viene ricevuta dal Sindaco Bellelli. Confesercenti Terre d’Argine sarà presente per ribadire a livello locale le richieste avanzate nella protesta nazionale di ieri: “Sono necessari sostegni urgenti, adeguati alle perdite subite dalle imprese, e l’accelerazione della campagna vaccinale”

“Domani – insieme all’associazione Carpi c’è, che riunisce i commercianti del centro storico – chiederemo al Sindaco di farsi portavoce con i massimi livelli governativi di quello che è un vero e proprio “grido di dolore” delle attività del territorio – spiega Wainer Pacchioni, Presidente Confesercenti Terre d’Argine.

“Gli attuali sostegni sono insufficienti per sanare le perdite reali dei commercianti e, al contempo, ci impongono di tenere le serrande abbassate. Finora le logiche che hanno governato le chiusure ci paiono incomprensibili e inique e occorre pianificare con urgenza le riaperture. Serve un piano per ripartire: vogliamo tornare a lavorare e possiamo farlo subito in sicurezza”, conclude Pacchioni.

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