Il Presidente Gualà: “L’Amministrazione di Guardiagrele si è dimostrata interessata a chiarire e trovare una soluzione al problema”
Cambierà in meglio il sistema di calcolo del Canone unico mercatale applicato dal Comune di Guardiagrele, grazie al produttivo confronto fra l’Anva-Confesercenti e l’Amministrazione guidata dal sindaco Donatello Di Prinzio. Lo annuncia il presidente regionale di Anva-Confesercenti Abruzzo Domenico Gualà.
La vicenda nasce nel 2022 quando il Comune di Guardiagrele, come diversi altri Comuni, aveva inviato agli operatori le relative comunicazioni sul Canone da corrispondere basandosi su tariffe fortemente penalizzanti per la categoria. L’associazione, con il supporto dell’ufficio legislativo della Confesercenti nazionale, sulla base di una interpretazione della legge che nel mentre era stata fornita anche dal Ministero, aveva contestato il sistema di calcolo e chiesto un incontro con l’Amministrazione, seguito da un ulteriore momento di confronto con gli operatori.
«L’Amministrazione di Guardiagrele si è dimostrata interessata a chiarire e trovare una soluzione al problema, sempre nel rispetto delle normative e dei regolamenti – sottolinea Gualà, affiancato in questo confronto dalla responsabile territoriale di Confesercenti Viviana Natale – comunicando dopo gli opportuni approfondimenti che la Corte dei Conti ha ritenuto giusta l’interpretazione proposta da Confesercenti e dal Ministero: pertanto il Canone Unico Mercatale verrà calcolato con una metodologia diversa e molto più favorevole alla categoria, portando anche ad un ricalcolo degli anni precedenti. Un vero successo per la categoria, che accoglie la notizia con entusiasmo ringraziando il sindaco, gli assessori Erika Pica e Pierluigi Dell’Arciprete e la struttura amministrativa per l’impegno dimostrato. Ora gli operatori sono in attesa di ricevere le comunicazioni di pagamento delle annualità pregresse, per poter adempiere a quanto dovuto».