Il Presidente Mazza: “Si può fare di più. Dobbiamo stare attenti a non crogiolarci sugli allori”
“Si può fare di più”, afferma Paolo Mazza, Presidente di Assoturismo – Confesercenti Bologna, dopo aver letto i dati sul trend del turismo sotto le Due Torri e nella Città Metropolitana di Bologna nei primi sei mesi del 2025, parafrasando la celebre canzone con cui nel 1987 il trio composto da Gianni Morandi, Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi vinse il Festival di San Remo.
“Sono confortanti i numeri diffusi da Bologna Welcome, ma dobbiamo stare attenti a non crogiolarci sugli allori”, aggiunge il Presidente Mazza. E spiega subito il perché. “Viviamo tempi difficili e incerti – sottolinea Mazza – sia per gli eventi economici in continua mutazione (vedi l’aumento dei dazi americani) sia per le vicende geopolitiche che minacciano diversi continenti e che potrebbero mettere in crisi il modello di vita che ci siamo faticosamente costruiti. Per questo dico: Non bisogna abbassare la guardia”.
Mazza riconosce l’impegno di Bologna Welcome. “Il lavoro fatto è ottimo – afferma – e siamo soddisfatti per l’arrivo di tanti turisti stranieri. Ora, però, dobbiamo impegnarci per attrarre di più per attrarre anche i turisti italiani, che sembrano essere la minoranza a leggere i numeri presentati”.
E Paolo Mazza fissa subito dei paletti. “Bisogna spingere di più – suggerisce – nei periodi di bassa stagione. E, in particolare, il periodo natalizio e quello dei primi mesi dell’anno, gennaio e febbraio. Anche in questi periodi occorre creare nuovi è più accattivanti eventi in campo musicale e culturale in genere”.