Assoturismo: “Dati Istat certificano crisi del settore nota da anni”

Albonetti, “Oggi al Ministero chiederemo una programmazione realistica ed urgente”

“I dati Istat sui primi tre mesi del 2014 confermano la profonda crisi che da alcuni anni a questa parte colpisce il turismo e che l’avvio della stagione estiva sta ribadendo”. E’ quanto afferma il presidente di Assoturismo-Confesercenti, Claudio Albonetti.

“Da quello che rileviamo sul territorio attraverso la rete dei nostri associati, i dati sull’afflusso di turisti sulle spiagge e nelle strutture ricettive balneari, montane e lacustri in generale, sono ad oggi allarmanti e confermano appunto una tendenza già ampiamente rilevata e da noi denunciata a gran voce ripetutamente negli ultimi anni”.

“Di questo soprattutto – aggiunge Albonetti – intendiamo  parlare nell’incontro di oggi con il Consigliere per il turismo del Ministro Franceschini, Stefano Ceci, al quale ribadiremo la necessità di un confronto più serrato con le organizzazioni che rappresentano le imprese del settore e che sono di fatto i massimi esperti delle urgenze delle aziende e delle esigenze dei turisti. Soltanto da chi vive quotidianamente le problematiche legate all’accoglienza ed al turismo in generale possono venire infatti le indicazioni concrete sulle misure da adottare per fronteggiare una crisi che si sta trascinando ormai da troppo tempo. Le imprese che hanno dovuto rinunciare e chiudere i battenti sono tantissime e sono cresciute esponenzialmente: è ora di intervenire per invertire la tendenza e ridare alle pmi del turismo, che rappresentano una voce importante del pil, la forza di tornare ad investire e la competitività perduta. Al consigliere Ceci – conclude il presidente di Assoturismo – chiederemo dunque un segnale concreto dell’avvio di una collaborazione nuova e più fattiva e di una programmazione realistica capace di far fronte all’emergenza in tempi brevi”.

Condividi