Confesercenti Torino: bar e ristoranti hanno già perso un terzo del fatturato annuo. Ecco il nostro decalogo per salvare le attività di somministrazione

Airbnb, allarme di Confesercenti: “In Piemonte è boom"

Il presidente Banchieri: “Il settore è in ginocchio, a rischio migliaia di imprese e di posti di lavoro”


O si interviene subito, o il settore della somministrazione rischia il default: Confesercenti Torino lancia l’allarme per bar e ristoranti messi in ginocchio dall’emergenza Cornonavirus.

“A Torino sono circa 7.800 le attività, con oltre 21.000 occupati: bastano questi numeri – spiega il presidente Giancarlo Banchieri – per immaginare quale cataclisma economico e sociale si verificherebbe se queste attività non fossero sostenute in modo adeguato ed efficace. Purtroppo, quello della somministrazione è il settore che – per evidenti ragioni – ha chiuso per primo e riaprirà per ultimo. E anche quando gli si consentirà di riaprire, non potrà farlo a pieno regime per un lungo periodo. Abbiamo stimato che la chiusura abbia già comportato per le attività della somministrazione la perdita di circa un terzo del fatturato annuo. È per questo che facciamo appello ai diversi soggetti – pubblici e privati – che in qualche modo possono intervenire negli ambiti di loro competenza e sottoponiamo loro un decalogo di proposte – di tipo strutturale, finanziario e fiscale – che vanno attuate subito se non si vogliono compromettere definitivamente continuità aziendale e occupazione”.

Il decalogo di Confesercenti Torino:

  1. Possibilità di asporto.
  2. Ampliamento spazi all’aperto dei locali in deroga alle normative attuali senza oneri aggiuntivi.
  3. Prolungamento cassa integrazione e decontribuzione per i lavoratori che tornano attivi.
  4. Azzeramento tributi locali per i mesi di chiusura e abbattimento per i mesi di restrizioni.
  5. Abbattimento commissioni sui ticket restaurant e pagamento tramite app per fluidificare il servizio.
  6. Indennizzo a fondo perduto per i mesi di chiusura
  7. Azzeramento costi moneta elettronica.
  8. Intervento sugli affitti per ridurne drasticamente il peso.
  9. Misure di distanziamento concretamente applicabili.
  10. Garanzia dello Stato al 100% sui prestiti e restituzione in 10 anni.
Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali