Confesercenti Bologna: dehors-covid gratuiti fino al 31 dicembre

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Grande successo dell’iniziativa promossa e sostenuta da Confesercenti

La Giunta di Bologna ha accolto la richiesta di Confesercenti di esentare i “Dehors-Covid” dal pagamento del canone fino al 31 dicembre 2022.
Lo comunica la stessa Giunta del Comune di Bologna che oggi ha prorogato fino al 31 dicembre 2022 i “Dehors-Covid”, le occupazioni di suolo pubblico già concesse ai pubblici esercizi. Nel comunicato la Giunta fa sapere che si è impegnata a proporre in tempi brevi all’approvazione del Consiglio comunale la proroga al 31 dicembre anche per l’esenzione del pagamento del canone.

Il Comune di Bologna, in pratica, ha fatto sue le richieste avanzate da Confesercenti con una lettera del 26 settembre 2022 inviata a Matteo Lepore, sindaco del Comune di Bologna, e a Luisa Guidone, assessora al Commercio di Bologna, all’indomani della pubblicazione il 24 settembre sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto Aiuti ter del Consiglio dei Ministri che, all’articolo 40, prevede la proroga dei “Dehors-Covid” fino al 31 dicembre 2022, fino alla fine dell’anno.

Con queste scelte il Comuna di Bologna ha colto l’estrema situazione di difficoltà che hanno vissuto e stanno vivendo i pubblici esercizi che, sotto le Due Torri (nel centro storico, come nei quartieri periferici) hanno sofferto, prima, per le restrizioni dovute ai lunghi periodi di lockdown a causa della pandemia da Covid-19 e, ora, si trovano alle prese con il caro energia.

“Un’ulteriore riconoscimento per tutte le imprese di pubblico esercizio (bar, pub e ristoranti) – afferma Massimo Zucchini, Presidente di Confesercenti Bologna – che hanno contribuito al rilancio del turismo in città e provincia. Superate le difficoltà subite con le chiusure nel corso della pandemia, per le aziende di pubblico esercizio come per quelle del commercio e dei servizi rimane il problema del caro energia. Confesercenti Bologna ribadirà in tutte le sedi istituzionali la necessità di interventi immediati e sicuri per aiutare le imprese a superare le contingenti situazioni di crisi economica”.

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