Confesercenti Caserta: parte la campagna #nonaverpaura

Il Presidente Petrella: “E’ una campagna che invita a stare attenti e allo stesso tempo invita a recarsi nelle strutture dove si è certi che siano state adottate le misure di sicurezza”

“In un momento particolare, dove il mondo produttivo si trova a combattere quotidianamente con un clima di assoluta paura trasmesso dal rimbalzarsi di notizie ed ordinanze che identificano in alcuni di questi settori luoghi di massimo contagio, parte la campagna #NONAVEREPAURA voluta dalla Confesercenti pronunciale di Caserta che gode già del patrocinio dei comuni di Caserta, Maddaloni, Santa Maria C.V., Aversa, Alife, Galluccio, Mondragone, Casaluce e Lusciano – riferisce Salvatore Petrella, presidente provinciale di Confesercenti – L’iniziativa non vuole rappresentare una campagna negazionista, perché ovviamente il covid c’è e va combattuto. Anzi è una campagna che invita a stare attenti e allo stesso tempo invita a recarsi nelle strutture dove si è verti che siano state adottate le misure di sicurezza”.

La campagna di informazione che la struttura provinciale di Confesercenti provinciale di Caserta, unitamente alla sua costola associativa Federpubblicità, ha implementato per la diffusione e la promozione delle misure anti-covid attuate dagli esercenti presenti sul territorio.
La campagna di sensibilizzazione sarà presente su supporti fisici come 6×3 e cartelli pubblicitari o in alternativa 70×100 cd. Arredo urbano è stata elaborata graficamente tenendo conto delle tipologie di attività presenti sui singoli territori e avrà come obiettivo la diffusione di un messaggio ben preciso: “Gli esercenti hanno attuato tutte le misure di sicurezza anticovid, visitali!!”.
La campagna prevede un’affissione multi-soggetto che si riferisca ai vari settori quali attività di somministrazione, attività di ricezione, attività di vendita al dettaglio.

L’iniziaitva, dunque,  si propone di evidenziare come, grazie al massimo impegno in ambito delle misure anti-covid messo in campo dalle attività sul territorio provinciale, queste ultime siano luoghi dove le possibilità di contagio sono vicine allo zero.

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