Obiettivi indicati: tutelare il commercio urbano, agganciare la “locomotiva turismo” e rilanciare la micro-impresa
«Tutelare il commercio urbano, agganciare la “locomotiva turismo” e rilanciare la micro-impresa: questi i 3 obiettivi che Confesercenti-Lombardia ha sottoposto ai candidati governatori che si contendono la guida di Regione Lombardia in vista delle elezioni del prossimo 4 Marzo, nonché a tutti gli aspiranti Consiglieri».
Così Gianni Rebecchi, Presidente della Confesercenti regionale, che soggiunge: «In una campagna elettorale che si è contraddistinta per molte proposte suggestive ma poco circostanziate, Confesercenti non presenta l’ennesimo “elenco dei sogni”, né una pletorica lista di azioni più o meno utili al rilancio dell’economia lombarda, ma si assume la responsabilità di enumerare e argomentare specifiche priorità, citando dati e fonti».
Primo: tutelare il commercio cittadino fermando la proliferazione dei centri commerciali extra-urbani, nonché estendendo – anche nei piccoli Comuni e per il “passaggio generazionale” – il taglio dell’IRAP approvato dalla Regione per le nuove imprese commerciali avviate nei centri storici di maggiori dimensioni.
Secondo: agganciare la “locomotiva turismo” inserendo il tema dell’attrattività territoriale all’interno della strategia di specializzazione intelligente “S3” finanziata con risorse europee da Regione Lombardia, nonché regolamentando le attività non imprenditoriali mediante un “sistema integrato dei controlli” che porti la Regione a vigilare sulle verifiche in capo ai Comuni, “dalle sagre alle case vacanze”.
Terzo: rilanciare le micro-imprese istituendo, su base regionale, una sezione speciale del Mediocredito centrale dedicata alle imprese con meno di 10 dipendenti che si avvalgono delle garanzie Confidi, nonché avviando un piano “micro-impresa 4.0” per sostenere gli investimenti digitali delle aziende familiari, anche nell’ambito della formazione.
Il documento, già condiviso con i candidati governatori dei principali schieramenti, è ora posto all’attenzione di tutti gli aspiranti Consiglieri, che possono così comprendere le priorità indicate dalla Confesercenti lombarda per la prossima legislatura regionale.
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