Confesercenti Matera scrive al Presidente della Regione e all’Assessore salute e sicurezza sociale sul piano vaccinazione

L’Associazione: “Chiediamo un urgente intervento teso a sollecitare il Ministero della Salute e gli organi competenti affinché la Regione Basilicata sia messa nelle condizioni di poter garantire la vaccinazione agli operatori dei settori  turismo e distribuzione”

Confesercenti Matera scrive alla Regione Basilicata, di seguito il testo

Gentilissimo Presidente e gentilissimo Assessore,

Fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria le imprese e i lavoratori del Settore distribuzione e della ristorazione hanno dovuto fronteggiare, più che in altri settori, le pesanti ricadute della pandemia.

Il Settore Alimentare, soprattutto, è stato chiamato più volte e con atti successivi dal Governo, a garantire in sicurezza la continuità di un servizio fondamentale per il Paese, nonostante le restrizioni del lockdown che ha comunque prodotto drammatici effetti economici con il crollo dei ricavi.

È pur vero che la normativa emergenziale ha richiesto, e richiede tuttora, elevati standard di sicurezza a tutti gli operatori dei Settori citati in premessa, per garantire l’apertura delle Attività riferite alla distribuzione e alla ristorazione e per tutelare, allo stesso tempo, lavoratori, collaboratori, fornitori e clienti.

Imprese e lavoratori, ognuno per la propria parte, hanno collaborato in tutti questi mesi con sacrificio e senso di responsabilità, investendo risorse e assicurando impegno e professionalità. Riteniamo, tuttavia, che a questo straordinario impegno dei lavoratori e delle aziende debba ora affiancarsi un concreto e fattivo riconoscimento del ruolo strategico del Settore da parte delle istituzioni, un riconoscimento che contribuisca a generare fiducia e concrete prospettive di ripresa e ritorno alla normalità.

Siamo convinti che ciò debba avvenire attraverso la valorizzazione dei lavoratori che quotidianamente svolgono la propria attività all’interno di tutti i punti di vendita e negozi del territorio regionale, nonostante le preoccupazioni legate ad una possibile esposizione al rischio. Riteniamo che il segno più concreto di riconoscimento possa essere individuato nella

regolamentazione del Piano di Vaccinazione anti-COVID-19 nell’ambito del piano strategico definito dal Ministero della Salute e attuato dall’Assessorato regionale alla Salute.

Gli addetti al commercio e turismo meritano una particolare attenzione nell’attuazione del Piano ed in particolare meritano che venga ad essi assicurata priorità di vaccinazione contro SARS-COV- 2/COVID-19, considerando in primo luogo la necessità di tutela delle attività che continuano a garantire il servizio senza soluzione di continuità dall’inizio della pandemia.

Questa azione, nel quadro dell’emergenza sanitaria, contribuirà al contenimento del contagio e permetterà a tutto il settore della distribuzione e del turismo, già pesantemente colpiti dal lockdown, di iniziare un percorso di resilienza e ripresa a favore di tutta la comunità in condizioni di piena tutela della salute di tutti.

Gli scriventi, a nome di tutte le imprese che rappresentano, ritengono la vaccinazione, unitamente alle misure di prevenzione da continuare ad osservare in seno ai punti vendita, uno strumento utile a garantire l’esercizio in piena sicurezza delle attività sia con riferimento agli addetti coinvolti sia riguardo alla generalità della popolazione, anche a tutela dei soggetti che non possono essere vaccinati.

Pertanto gli scriventi confidano in un Vs. urgente intervento teso a sollecitare il Ministero della Salute e gli organi competenti affinché la Regione Basilicata sia messa nelle condizioni di poter garantire la vaccinazione agli operatori dei succitati settori in quanto riconducibili ai servizi essenziali, così come definiti dalla normativa nazionale sviluppata durante il primo lockdown.

Siamo certi che la nostra richiesta riceverà la giusta attenzione e accoglienza, da parte Sua e di tutta la Sua Amministrazione, auspicando, al contempo, la più alta adesione degli addetti del settore alla campagna vaccinale in corso.

A tal fine, da parte nostra ci impegneremo a promuovere campagne intense informative e di sensibilizzazione in favore dei lavoratori occupati, finalizzate alla vaccinazione contro SARS-COV- 2/COVID-19 auspicando la più alta adesione possibile.

Certi della Sua totale condivisione, si inviano distinti saluti.

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