Confesercenti Modena: “Un caffe’ per ricominciare”

L’Associazione lancia l’iniziativa per sostenere i pubblici esercizi e contrastare la paura causata dall’emergenza sanitaria

Cali vistosi di clienti e incassi nei ristoranti e nei bar, a partire dalle città di Modena e Carpi. Crollo delle prenotazioni negli alberghi e riduzione di attività negli agriturismi. Il panico da Coronavirus è anche questo. Ecco allora che Confesercenti Modena ritiene che il panico di questi giorni si possa contrastare e che le tensioni si possano ridurre mantenendo stili di vita “normali”.

Per questo rivolge un invito ai bar e ai ristoranti della provincia di Modena ad aderire all’iniziativa: il gesto gentile di offrire il caffè a fine pasto o scontato per chi lo consuma al bar.

Una misura attiva, un piccolo segnale per attivare una risposta positiva alla crisi di panico in essere.

Il settore degli esercenti pubblici e turistici impiega oltre 20.000 addetti in circa 3.500 imprese: è un settore fondamentale per l’andamento economico della nostra provincia, ma di fronte a un prolungamento di questa crisi, potrebbe trovarsi a pagare costi enormi, che andrebbero poi a scaricarsi sui lavoratori, sui cittadini e sui consumatori.

Occorre vincere la paura del contagio contrastando l’idea – che si sta facendo strada nei consumatori e nell’opinione pubblica – che siamo di fronte a una pandemia letale. Continuare a consumare la colazione nei bar e tornare a frequentare ristoranti e pizzerie può quindi essere un esempio costruttivo per dimostrare una volontà di reazione a questa situazione di negatività.

Questa iniziativa non sconfiggerà certo il Coronavirus, ma può essere un tassello nella ricostruzione di un clima di maggior fiducia. Un piccolo tentativo di riportare quella serenità e quella normalità di cui sentiamo tutti un forte bisogno.

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