Confesercenti: “Su Imu e Iva non sia gioco delle tre carte, serve riduzione vera”

Alla riduzione di un’imposta non segua l’aumento di un’altra: le risorse vanno trovate nei tagli alla spesa”

“Su IMU, IVA e Tares si proceda a un vero taglio, senza compensare eventuali riduzioni con nuove tasse: la priorità deve essere una riduzione della pressione fiscale complessiva italiana, che continua a macinare record, per dare ossigeno a famiglie e imprese e rilanciare lo sviluppo”. Così Confesercenti commenta ipotesi e dichiarazioni dei membri dell’esecutivo sulla revisione delle tre imposte. “Non si può più continuare con il gioco delle tre carte, in cui si abbassa una tassa per alzarne un’altra, creando solo incertezza. Bisogna tagliare davvero: la copertura va trovata con interventi coraggiosi e non più rinviabili sulla spesa pubblica inefficiente o improduttiva. Per quanto riguarda l’IMU sugli immobili strumentali, in particolare, registriamo come un passo avanti l’idea di introdurre la deducibilità, ma non è sufficiente: dobbiamo eliminare completamente un’imposta che colpisce gli strumenti attraverso cui le imprese creano posti di lavoro e valore aggiunto”

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