Confesercenti Pistoia: Ilaria Nardi confermata Presidente

Cultura, arredo urbano, digitalizzazione, riqualificazione Breda, Ceppo e S. Agostino: l’Associazione indica le priorità d’intervento per la ripartenza

Concentrare gli sforzi nella ripartenza delle imprese: questo uno dei temi principali dibattuti in assemblea elettiva che ha confermato alla presidenza della Confesercenti per la città di Pistoia Ilaria Nardi, della Locanda San Marco. Con lei, nell’organismo dirigente, anche Renato Chiti (Luoghi del Medioevo), Stefano Olmi (osteria La Bottegaia), Sandra Brunelli (abbigliamento Lei Più), Laura Politi (Webtitude), Elena Bonfanti (Vineria N° 4), Giovanni Girolami (alimentari Federica) e Marco Nerozzi (pescheria La Rotonda).

«Serve una svolta rapida nelle riaperture delle attività in sicurezza – ha commentato Ilaria Nardi – per dare una forte spinta alla ripresa economica e un’iniezione di fiducia alle famiglie. Anche questa fase, infatti, presenta ampie differenze tra settori produttivi: in alcuni casi sono stati recuperati i livelli produttivi pre-crisi, mentre in altri (turismo, ristorazione e bar, settore moda, tempo libero) la ripresa non è mai ripartita. I risultati in termini di crescita per l’anno in corso dipenderanno, quindi, dal momento in cui si avvieranno le riaperture definitive».

Pistoia, a fine dell’emergenza sanitaria covid-19, avrà tutte le carte a posto per essere protagonista e Confesercenti vuole dare il proprio contributo per il rilancio economico, indicando alcune priorità da portare avanti, come la cultura: Fondazione Pistoia Musei, un sistema museale inaugurato nel corso del 2019, è considerata un naturale attrattore per la crescita del turismo, del commercio e dell’economia.

Queste, poi, le priorità emerse durante l’assemblea Confesercenti:
continuare a coltivare l’immagine della città e sviluppare la sua capacità di attrazione con un arredo urbano in buono stato e in costante miglioramento;
innovazione dei negozi con la loro presenza digitale in rete;
riqualificazione delle aree ex Breda e Ceppo;
riqualificazione dell’area di S. Agostino: dopo la rotatoria di via Cellini procedere nella realizzazione delle due nuove rotatorie tra via Enrico Fermi e lo svincolo della Tangenziale Est per rendere più sicura la viabilità e sviluppare un generale rinnovamento urbano;
turismo quale fattore di crescita: necessità che l’Ambito turistico funzioni e sia in grado di definire un progetto di promozione per migliorare le sinergie con commercio e cultura.

I servizi e i progetti per il territorio saranno infatti fattori indispensabili per la ripartenza.

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