Confesercenti Siena: Manovra e moneta elettronica, appello ai Parlamentari senesi

Nannizzi: “Prima di votare, confrontatevi sugli effetti collaterali”

“Non illudeteci che la moneta elettronica sia un toccasana contro l’evasione fiscale. Se volete affrontare realmente la cosa serve altro”. Così Leonardo Nannizzi, Presidente provinciale di Confesercenti si rivolge ai parlamentari eletti nel collegio senese, riferendosi alle ipotesi circolanti in vista della Manovra economica. “Ci sono almeno tre aspetti che vanno attentamente considerati, prima di penalizzare a cuor leggero misure il denaro contante”.

TRE ASPETTI DA NON SOTTOVALUTARE. Il primo, secondo Nannizzi, è prendere coscienza della reale entità delle cose: “secondo i dati del nostro Ufficio economico nazionale,  la quota degli acquisti regolati in contante in Italia è superiore solo del 7 per cento alla media europea. La tendenza  è da anni spontaneamente verso la riduzione di questo gap, senza misure specifiche di stimolo. Basti pensare che negli ultimi 2 anni i pagamenti con carta di debito e credito sono aumentati rispettivamente del 15 e 22 per cento”. Ciò premesso, Confesercenti chiedi ai legislatori senesi di interrogarsi seriamente su cosa possa essere efficace per il gettito fiscale dello Stato: “Lo diciamo da tempo: se vogliamo realmente aggredire l’evasione o l’elusione fiscale in Italia, va adottata una web tax seria, che riequilibri i macroscopici benefici di cui godono i grandi players del commercio elettronico.   E, a proposito di vendite on line, porre l’occhio attentamente su chi vende in rete in veste di privato occasionale, ma in realtà lo fa sistematicamente. Nel commercio on line c’è un fenomeno parallelo a quello delle locazioni turistiche, che giustamente sono state col tempo poste sotto osservazione”.

EFFETTI COLLATERALI OCCULTI. Il Presidente di Confesercenti Siena mette in guardia anche da un’adesione troppo entusiastica alle virtù della moneta elettronica. “Gli anziani hanno comprensibili difficoltà ad utilizzare la moneta elettronica. E gli anziani sono una fetta sempre più rilevante della società, specie nel nostro territorio, E’ bene considerare l’effetto-insicurezza che ciò potrebbe provocare su di loro, e il negativo contraccolpo sui consumi. E poi ci sono le commissioni bancarie: se non verranno ridimensionate, cosa ne sarà del barista che dovrà subirle anche sulla tazzina del caffe?”. Ecco perché Nannizzi chiede ai  parlamentari eletti in questo territorio di “tenere conto attentamente di questi aspetti prima di concorrere alla formazione della prossima manovra economica”.

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali