Confesercenti: Torino, sabato 18 febbraio visite guidate a Palazzo Civico e al Quadrilatero Romano

Organizza Federagit. Il ricavato sarà destinato al restaturo del tetto della chiesa di Santa Maria della Grazie a Caso (PG) colpita dal terremoto

LocandinaVisiteDue itinerari alla scoperta di Palazzo Civico e del Quarilatero Romano: sono quelli offerti gratuitamente a torinesi e turisti dalle guide turistiche aderenti a Federagit (l’associazione delle guide e degli accompagnatori turistici aderenti alla Confesercenti) sabato prossimo, 18 febbraio.

In fondo, il programma completo con gli orari e i contenuti dei due itinerari.

Si tratta di un’iniziativa organizzata in occasione della 28^ giornata mondiale della guida turistica. “Una giornata – spiega Micol Caramello, presidente di Federagit-Confesercenti – per festeggiare e ricordare che la guida turistica è una professionista che quotidianamente valorizza la grande ricchezza del Paese e, trasmettendo la cultura dei luoghi, si fa ambasciatrice del proprio territori.

Quest’anno – aggiunge – c’è un motivo in più per partecipare all’iniziativa: chi vorrà, potrà fare un’offerta che sarà interamente devoluta al restauro del tetto della chiesa  di Santa Maria della Grazie a Caso (PG) colpita dal terremoto”.  A seguito delle scosse del 30 ottobre,  la chiesa di Santa Maria della Grazie a Caso, frazione  di Sant’Anatolia di Narco in Valnerina, ha subito il crollo del tetto, attualmente sostituito da una provvisoria copertura fatta di teloni. Un rischio particolare grava sul prezioso apparato  decorativo interno, costituito da inediti affreschi databili intorno al XV secolo che potrebbe danneggiarsi per la precarietà della copertura dell’edificio. Su indicazione dell’Ufficio Beni Culturali della Regione Umbria, è stata proposta un’iniziativa di raccolta fondi per il restauro della  copertura. Ente beneficiario delle donazioni è il Comune di Sant’Anatolia di Narco.

 Ecco il programma e i conTenuti dei due itinerari

Si richiede di arrivare al luogo d’incontro con circa 10 minuti di anticipo

Per informazioni:  www.federagitpiemonte.

PRIMO ITINERARIO / MATTINO

– Torino / Palazzo civico

– Le visite partiranno con una cadenza di 30 minuti dalle 9,30 alle 12,30

– Appuntamento in piazza Palazzo di Città (al desk di accoglienza)

– Ingresso massimo con una guida: 30 persone. La visita durerà circa 1 ora

L’attuale palazzo, che si affaccia su piazza Palazzo di città dal nome della sua originaria denominazione, è stato progettato a partire dal 1659 dall’architetto Francesco Lanfranchi sul sito di un precedente palazzo di origine medievale. In linea con il programma ducale di rinnovamento urbanistico della città, i sindaci di Torino avevano infatti approvato la ricostruzione della sede comunale, che rispetto ad oggi si presentava più stretta e priva della sopraelevazione in cui è collocato l’orologio, e la cui distribuzione interna degli spazi riprendeva lo schema cerimoniale dei palazzi nobiliari del tempo.

Dietro l’aulica facciata si snoda infatti il percorso caratterizzato dall’atrio d’ingresso e dallo scalone d’onore che conducono al loggiato e al salone principale, con affaccio sulla piazza tramite un’ampia balconata, simbolo dell’apertura del Palazzo verso la città. La decorazione degli ambienti fu affidata al letterato di corte Emanuele Tesauro che la incentrò sulla celebrazione delle virtù del vivere civile.

Il palazzo fu poi ampiamente rimaneggiato nel secolo successivo da Benedetto Alfieri, che aggiunse le due ali prospicienti su via Garibaldi e su via Corte d’Appello, cosicché la piazzetta retrostante, detta “del Butirro”, venne incorporata nella struttura come cortile. Gli ultimi interventi datano invece alla seconda metà dell’Ottocento, ad opera di Giuseppe Maria Talucchi con la sopraelevazione del corpo centrale per ospitarvi una biblioteca.

SECONDO ITINERARIO / POMERIGGIO

– Torino / Quadrilatero romano

– Le visite partiranno a cadenza oraria dalle 15 alle 17

– Appuntamento in piazza Palazzo di Città (al desk di accoglienza)

– La visita durerà circa 1 ora

Una piacevole passeggiata, condotta da guide turistiche abilitate, vi consentirà di scoprire o riscoprire uno tra i più importanti quartieri del centro, di ripercorrerne la storia e di osservare particolari e scorci poco conosciuti. Il gruppo di vie strette e lastricate racchiuse nel cosiddetto Quadrilatero era anticamente il castrum dell’antica città romana Augusta Taurinorum; e ancora oggi conserva il fascino di un’atmosfera d’altri tempi, tra vicoli, palazzi nobiliari, chiese seicentesche e antiche tradizioni.

Il cuore dell’insediamento romano, riconoscibile dall’assetto viario e da alcuni resti della cinta muraria, fa oggi da sfondo a molti locali che ne hanno cosentino la riqualificazione e che, soprattutto nelle sere d’estate, attirano turisti e torinesi.

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