Il presidente Banchieri: “affari in calo del 30% bisogna cancellare tari, cosap e tassa insegne”
Subito gli sgravi fiscali per commercianti della zona di corso Grosseto: è questa la pressante richiesta che la Confesercenti rivolge al comune a favore delle attività economiche dell’area interessata dai lavori di abbattimento del cavalcavia e di realizzazione del collegamento Torino-Ceres.
“Il danno – spiega Giancarlo Banchieri, presidente di Confesercenti Piemonte – c’è ed è ingente: già in queste prime settimane i commercianti lamentano cali di fatturato del 30% e non possono aspettare a lungo perché questa situazione rischia di compromettere la continuità di molte attività, che già patiscono le difficoltà dovute alla crisi economica. Non mi sembra proprio il caso di aggravare la condizione di tanti operatori. In questi casi si prevede – per il primo anno – uno sgravio del 100% della Tari (tassa rifiuti), della Cosap (suolo pubblico) e della tassa sulle insegne.
“Dunque – conclude Banchieri – chiediamo al Comune non solo di dare corso allo sgravio, ma anche di impegnarsi affinché esso sia applicato velocemente. Ovviamente la cancellazione di queste imposte compensa solo in parte la diminuzione degli affari, ma rappresenta comunque un sollievo di non poco conto”.
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