Confesercenti Verona, Le Piazze dei Sapori: obiettivo raggiunto, aumentate le presenze del turismo di prossimità, quasi 100 mila le visite

Il Direttore Torluccio: “Le Piazze dei Sapori hanno riportato la tradizione a portata di mano, offrendo ai visitatori un quadro completo dell’Italia “mangereccia”, perché ai veri piaceri del palato, certo non si può rinunciare”

Bilancio positivo per la diciannovesima edizione de Le Piazze dei Sapori, la manifestazione enogastronomica organizzata da Confesercenti Verona con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, dall’Ente Nazionale del Turismo Italiano ENIT, dalla Regione Veneto, Provincia di Verona e Comune di Verona con il contributo della Camera di Commercio di Verona in piazza Bra dal 23 al 26 settembre.

Nel pieno rispetto delle normative di prevenzione del Covid19, gli oltre 60 operatori, provenienti da tutta Italia, hanno proposto le eccellenze alimentari di ciascuna regione al folto pubblico che ha molto apprezzato la kermesse in piazza Bra.

«Siamo molto contenti, continuiamo a ricevere messaggi di ringraziamenti per l’ottima riuscita dell’evento, – sostiene Alessandro Torluccio, coordinatore dell’evento e direttore generale di Confesercenti Verona – Le Piazze dei Sapori ha confermato la sua capacità di attirare l’attenzione del pubblico, quasi 100 mila le visite. Si sono rivisti i turisti, molti di prossimità, infatti molte sono state le presenze di visitatori italiani provenienti soprattutto dalle regioni limitrofe. Nella quattro giorni della rassegna, infatti, sono aumentate rispetto al passato le presenze dei turisti italiani, alla scoperta delle eccellenze alimentari, dei migliori vini e dei piatti tipici regionali italiani. Sempre di più sistema con il territorio, grazie alla collaborazione con Coldiretti per la promozione dei prodotti della Lessinia. Ma il risvolto positivo c’è stato anche per le attività del Liston, i tavolini nel weekend sono stati presi d’assalto dai visitatori, questa è la conferma che eventi di rilievo fanno bene al tessuto economico della nostra città»

«Questa è stata un’edizione particolare, – aggiunge Paolo Bissoli, presidente di Confesercenti Verona – volevamo ringraziare in particolar modo l’amministrazione comunale di Verona, gli operatori che continuano a credere in questa manifestazione e tutte le persone che a vario titolo hanno portato il loro contribuito alla riuscita di questo importante evento».

«Dai dati in nostro possesso, nei quattro giorni della rassegna, lo stand di promozione dei ristoranti tipici con la mescita del vino del Consorzio del vino Custoza DOC accompagnato dalle bruschette con l’olio dei Frantoi Redoro ha servito quasi duemila calici e consegnato oltre 1200 brochure informative sui ristoranti riconosciuti dal Comune di Verona. Riconfermata la bontà del progetto di promozione e importante anche la cifra che Confesercenti riconoscerà al Comune di Verona per la loro valorizzazione, circa duemila euro» afferma dall’ufficio eventi di Confesercenti Fabio Vecchia.

“Un altro successo per Verona, a riprova che gli sforzi messi in campo per ripartire stanno portando grandi risultati per la città e per il nostro tessuto economico – afferma il sindaco Federico Sboarina -. Non potremmo essere più orgogliosi di così. Questa manifestazione di Confesercenti che, da anni, richiama nel cuore del nostro centro storico le eccellenze enogastronomiche, è un bel volano economico viste le migliaia di persone che attrae. Oltre ad essere una vetrina dei nostri prodotti tipici e dell’identità scaligera. In un anno così pieno di incertezze, non potevamo sperare in un risultato migliore. A Confesercenti va il nostro ringraziamento per averci sempre creduto e aver organizzato al meglio l’iniziativa”.

“Quasi 100mila visitatori hanno partecipato alla manifestazione “Le Piazze dei Sapori” che ha reso ancora una volta piazza Bra una vetrina internazionale per la promozione del Marketing turistico e di tutte le tipicità e le eccellenze agroalimentari – sottolinea l’assessore al Commercio Nicolò Zavarise – È stata altresì un’opportunità importante per le ricadute virtuose sul perimetro dell’intera città, valorizzando produzioni e attività tipiche dell’identità veronese, veneta e italiana. Un’occasione di rilancio per tutta la filiera delle attività economiche, oggi più che mai elemento fondamentale del circuito economico e professionale del nostro Paese”.

Apprezzatissimi gli eventi collaterali, dai show cooking di Flover ai giochi di magia, dalla presenza delle mascotte dei parchi al suono dei violini, dai giochi sulla sostenibilità ambientale alla promozione dei ristoranti tipici fino all’intrattenimento degli artisti di strada. Insomma, davvero un evento alla portata di tutti e per tutti.

Confesercenti ha somministrato lo zucchero filato ai bambini per raccogliere fondi a favore di altri bambini, infatti verrà devoluto l’intero ricavato ad ABEO.

Grazie alla collaborazione con Verona Social capitanata da Alex Camara, si è parlato molto di Verona online, l’evento è stato trasmesso con 479 post e stories, ha raggiunto una copertura di 2.392.641 e visite dirette al sito di oltre 40.000. il 39% di chi ha interagito con le pagine, è straniero, principalmente da Germania, Paesi Bassi, Polonia Francia e Spagna. Sono stati ingaggiati travel-blogger, influencer e food-blogger che hanno realizzato Vlog per il loro pubblico che si aggira attorno ai 30 milioni di follower. Presente anche all’evento la veronese Valentina Raso, travel influecer, menzionata proprio sabato scorso dal presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, per essere stata selezionata da Vanity Fair per la promozione del territorio Veneto.

Un’edizione che fa ben sperare al rilancio della nostra città e che vedrà Confesercenti impegnata su questo fronte al fianco delle imprese per cercare di tornare ad una normalità o, per un primo momento, a convivere con questo problema governandolo facendo sistema tra amministrazione, associazioni e aziende.

Conclude Alessandro Torluccio “L’obiettivo di Confesercenti è sempre stato quello di rispettare il territorio, infatti l’utilizzo di stoviglie in materiali bio-compostabili, di energia pulita da fonti rinnovabili, l’uso di acqua pubblica e l’abbattimento delle barriere architettoniche, hanno reso la manifestazione ad impatto zero, anche grazie all’importante supporto di Amia, Agsm Aim, Acque Veronesi e Stylla».

Insomma, le Piazze dei Sapori hanno riportato la tradizione a portata di mano, offrendo ai visitatori un quadro completo dell’Italia “mangereccia”, perché ai veri piaceri del palato, certo non si può rinunciare.

L’evento per il suo ventennale nel 2022, verrà ora ospitato in altre città italiane ed estere, ma è già partita la macchina organizzativa per l’organizzazione della prossima edizione nella città di Verona, un appuntamento che sarà ricco di eventi e di novità.

Condividi