Coronavirus: Confesercenti del Biellese, necessarie misure di aiuto regionali e comunali per nostre categorie

“Servono sospensioni dei pagamenti di tutti i tributi locali in scadenza nel periodo di chiusura, così come è avvenuto per i pagamenti centrali”


“Siamo ormai giunti ad un mese di chiusura delle attività che rappresentiamo, alcune delle quali avevano già chiuso per senso di responsabilità, ancor prima che i vari decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri lo imponessero. Con vero spirito costruttivo pensiamo che a fianco delle misure statali, debbano arrivare anche delle misure di aiuto regionali e comunali per le categorie che rappresentiamo”.

Così Lorella Bianchetto Buccia e Angelo Sacco rispettivamente Direttore e Presidente
Confesercenti del Biellese.

“Il comune di Torino – proseguono – già ha deliberato degli aiuti che riteniamo debbano essere attivati anche nei comuni del nostro territorio Biellese. Serve intervenire subito, con provvedimenti che azzerino il pagamento della TOSAP, tassa occupazione suolo pubblico, sia per gli ambulanti che non possono più lavorare nei mercati comunali, sia per i pubblici esercizi che non possono utilizzare i loro dehors, per tutti i giorni di chiusura obbligatoria delle attività, così pure per la tassa smaltimento rifiuti per tutte le giornate in cui le attività produttive rimarranno ferme e quindi non produrranno i rifiuti”.

“Stessa cosa  – concludono – dicasi per l’imposta di pubblicità di tutti gli impianti pubblicitari e delle insegne superiori ai 5 mq che non sono esenti dall’imposta, per tutte le attività sospese e per tutti i giorni di chiusura obbligatoria. Servono sospensioni dei pagamenti di tutti i tributi locali in scadenza nel periodo di chiusura, così come è avvenuto per i pagamenti centrali”.

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