Emilia Romagna: Confesercenti chiede alla Regione la riapertura dei mercati alimentari

Il Presidente della Confesercenti Emilia Romagna Dario Domenichini ha scritto al Presidente della Regione Stefano Bonaccini per chiedergli la riapertura dei mercati e dei posteggi alimentari che siano in grado di garantire il rispetto delle norme per il contenimento della diffusione del contagio da COVID-19.

“Caro Presidente – si legge nella nota – ti scrivo per segnalarti la situazione relativa alla vendita di generi alimentari da parte degli operatori ambulanti.

La restrizione imposta dall’ordinanza regionale, che vieta l’esercizio dell’attività a meno che non sia svolta in mercati a merceologia esclusiva per la vendita di prodotti alimentari e in posteggi destinati e utilizzati per la vendita di tali prodotti all’interno di strutture coperte o in spazi pubblici recintati, in modo tale da poter consentire un accesso regolamentato e il rispetto della distanza interpersonale di un metro, sta creando una pesantissima situazione per tante imprese che si trovano con ricavi azzerati e costi inalterati, generando disperazione e rabbia che comincia ad essere difficoltoso contenere. Complica la cosa anche la mancanza di una prospettiva di riapertura nel breve e medio periodo, dal momento che queste attività commerciali sembrano essere considerate fra le priorità più marginali da considerare in caso di riaperture programmate.

Per cercare di arginare il malcontento crescente e cercare di dare un segnale concreto di ripresa, ti chiederei di valutare l’opportunità di consentire anche lo svolgimento dei mercati o dei posteggi alimentari, anche negli spazi appositamente chiusi per consentire lo svolgimento del mercato e delle attività e non solo in quelle aree chiuse in modo permanente, incentivando le Amministrazioni Comunali a ricercare soluzioni in tal senso e garantendo da parte degli operatori il rispetto delle prescrizioni soprariportate.”

Condividi