Emilia Romagna: si è svolta oggi l’Assemblea annuale regionale dell’Associazione

turismo

Nel corso dell’evento, a cui ha partecipato la Presidente nazionale Patrizia De Luise, è emersa la necessità di un piano straordinario di rilancio del settore

Si è svolta oggi pomeriggio presso l’Hotel I Portici di Bologna, l’Assemblea annuale regionale di Confesercenti Emilia Romagna.

Alla presenza di numerosi rappresentanti delle sedi territoriali sono intervenuti, Patrizia De Luise presidente nazionale Confesercenti, Stefano Bonaccini, presidente Regione Emilia-Romagna, Dario Domenichini, presidente Confesercenti E.R. Andrea Corsini, assessore al Turismo e Commercio Regionale Emilia-Romagna. I lavori sono stati coordinati dal direttore regionale della Confesercenti Stefano Bollettinari.

Nel corso dell’incontro è stata esaminata e approfondita la situazione dell’andamento del commercio e del turismo nella nostra Regione nel confronto tra il 2013 e il 2018 e nell’ultimo anno, sulla base di un’elaborazione dell’’Ufficio studi Confesercenti su dati Infocamere e UNIONCAMERE. Dai dati emerge un calo, a livello regionale, delle attività del commercio nel suo complesso di ben 4.419 imprese attive nell’ultimo quinquennio e di 1.028 nell’ultimo anno. In particolare, è di – 2.727 la variazione delle imprese del commercio al dettaglio rispetto a cinque anni fa e di -760 rispetto all’anno scorso. Un altro dato rilevante è quello che riguarda l’andamento delle vendite al dettaglio nel 2017 e nei primi 6 mesi del 2018  che fa registrare un calo pressoché costante e generalizzato e che colpisce in particolare le piccole imprese. Il settore turistico degli alloggi e della ristorazione, come è ormai noto, segna una costante crescita: nella nostra regione la variazione assoluta, nel confronto con cinque anni fa, è di +1.090 attività e di +175 nell’ultimo anno.

Tra i temi più rilevanti dell’assemblea regionale della Confesercenti è emersa la necessità di un piano straordinario di rilancio, soprattutto per l’innovazione e la competitività delle piccole e medie imprese commerciali, che anno dopo anno si riducono progressivamente di numero, fino al punto, in diversi casi, di compromettere il servizio commerciale al consumatore in diverse aree del territorio. Il buon andamento del settore turistico non ci deve però far abbassare la guardia e va ulteriormente approfondito per individuare strategie volte ad accrescere la competitività dell’offerta regionale sul mercato turistico, anche valorizzando con progetti speciali nuovi prodotti turistici, oltre a quelli tradizionali e senza tralasciare la necessità di aumentare la redditività delle imprese e prevedere nuove risorse per la loro riqualificazione.

Di fondamentale importanza per il settore commerciale e turistico anche il tema delle infrastrutture di trasporto per la raggiungibilità delle città e delle destinazioni per cui Confesercenti E.R. auspica  e chiede che vengano portate a termine sia le opere già previste, come il passante autostradale di Bologna, la Cispadana e la bretella Campogalliano-Sassuolo, ma anche il reinserimento tra le priorità del tracciato autostradale E45/E55 tra Ravenna e Venezia per ovviare alla totale insufficienza della Statale Romea e migliorare i collegamenti con l’Est e il Nord Europa.

“Per il rilancio e la valorizzazione delle piccole e microimprese del commercio – afferma Dario Domenichini Presidente di Confesercenti Emilia Romagna – occorre un Piano straordinario d’intervento che assuma questo settore come strategico, non solo da un punto di vista economico ma, anche, per la qualità della vita delle persone e dei nostri centri urbani. Un Piano in grado di mettere a disposizione risorse e incentivi ma anche professionalità, semplificazioni burocratiche, sgravi fiscali e lotta all’abusivismo e all’illegalità, attraverso un coordinamento fra i diversi settori e le politiche che possono essere realizzate dai diversi enti e istituzioni interessati”.

“Diamo atto alla Regione Emilia Romagna di aver fatto diversi interventi a supporto delle p.m.i. – sostiene Stefano Bollettinari Direttore regionale di Confesercenti – ma in questa fase occorre un impegno ulteriore sul fronte dell’innovazione, degli investimenti, dell’assistenza tecnica e della formazione imprenditoriale per accompagnare soprattutto le piccole imprese ad affrontare le nuove sfide di mercato, che sono più che mai presenti sia nel commercio che nel turismo, seppure con dinamiche imprenditoriali e situazioni diverse tra i due settori”

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali