Fiesa Confesercenti Modena, sequestro prodotti ortofrutticoli: “Bene il contrasto all’abusivismo commerciale”

Mariani: “L’abusivismo commerciale è da contrastare con ogni mezzo, per il danno economico e perché produce rischi alla salute”

L’Associazione fa riferimento al sequestro di ortofrutta avvenuto a San Marino (Carpi). “Merce esposta all’inquinamento. Garanzie di provenienza e qualità quasi nulle. Offerta che crea concorrenza sleale ai commercianti. Intensificare i controlli”

Plauso di FIESA-Confesercenti Modena, per l’operazione condotta dalla Polizia Locale delle Terre d’Argine che ha messo fine all’operatività di un venditore ambulante abusivo. “L’abusivismo commerciale è da contrastare con ogni mezzo – afferma Daniele Mariani,  presidente provinciale di FIESA-Confesercenti Modena – semplicemente perché questi individui con la loro attività illegale e quindi eludendo anche ogni normativa di tipo fiscale e sanitaria, arrecano danno a quanti invece svolgono il proprio lavoro in modo regolare, nel rispetto della legge e tra mille difficoltà.”

“Quest’anno – continua Mariani – col maltempo che ha colpito a primavera anche le colture locali i rivenditori abusivi di prodotti ortofrutticoli ai lati delle strade provinciali e statali di maggior densità di traffico, sono anche aumentati. Con furgoni attrezzati di tutto punto e merce in bella mostra soggetta pure all’inquinamento veicolare. Un tipo di commercio al minuto lesivo in modo duplice: sia per la concorrenza sleale a cui sono soggetti gli operatori commerciali modenesi del settore ortofrutticolo, in sede fissa, ed ambulanti; sia ai consumatori, privati delle necessarie garanzie sulla provenienza e la qualità dei prodotti. Un fenomeno turbativo a tutti gli effetti per il danno economico che produce e i rischi alla salute. L’invito dunque è quello di intensificare i controlli da parte degli organi competenti e proseguire dell’attività repressiva nei confronti di questi operatori illegali”, conclude Mariani.

Condividi