Turismo, maltempo: Maracchi (Cnr), “rassegnamoci alle estati ‘a singhiozzo’

“Miglioramento dal 4 o 5 agosto”

maltempo-senza-turismo-non-ce-italia“Quest’anno i periodi di brutto tempo sono stati più lunghi del previsto, è vero, ma dobbiamo rassegnarci ad avere estati ‘a singhiozzo'”.

Giampiero Maracchi, climatologo dell’Universita’ di Firenze e direttore dell’Istituto di biometeorologia del Cnr, non è affatto sorpreso dai continui rovesci che stanno rovinando le vacanze degli italiani.

“Il trend è vecchio di qualche anno – spiega all’Agi – e’ la colpa e’ del cambiamento di posizione dei grandi centri di azione climatica, effetto del riscaldamento globale”. Imputato numero uno, l’Anticiclone delle Azzorre che, “spostandosi a nord, non ci fa piu’ da muro come in passato per le perturbazioni provenienti dall’Atlantico”.

Ma dov’è finito l’Anticiclone? “Adesso è ad ovest dell’Inghilterra – spiega Maracchi – per cui paradossalmente i Paesi del nord Europa stanno vivendo un’estate mediterranea, calda e soleggiata, e noi un’estate di piogge e aria fresca”.

La vera novità di quest’anno è la latitanza dell’Anticiclone della Libia, “che negli anni scorsi portava aria calda dal nord Africa e determinava il fenomeno delle famigerate ‘ondate di calore’, con temperature comprese tra i 35 e 40 gradi”. Di fatto, tra l’estate del 2003 e quella di quest’anno “abbiamo vissuto i due estremi: undici anni fa, la ‘bolla di calore’ favorita dall’anticiclone libico durò  tutta la stagione, quest’anno le perturbazioni sono state più numerose e più ravvicinate”.

“Il quadro è questo e non si modificherà” assicura il climatologo, ma “le previsioni a breve indicano un miglioramento a partire dal 4 o 5 agosto”. Durerà? “Non ci scommetterei – ammette Maracchi – anche perché il sole sta ‘tornando’ verso l’equatore e le giornate si accorciano”. In

compenso, è ormai un ricordo sbiadito anche quella che “la cultura popolare chiamava la ‘rottura dell’estate , con lo spostamento a sud dell’anticiclone delle Azzorre”. Se quello libico tornerà a far sentire i suoi effetti, il caldo potrebbe superare la vecchia soglia del 15-20 agosto.

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali