Vacanze estive 2015, ad agosto ferie per 20 milioni di italiani

Cresce la voglia di partire, ma con uno sguardo al portafogli: per un viaggiatore su tre budget inferiore ai 500 euro

Viaggia per lo più  in coppia o con la famiglia, usa preferibilmente l’auto, limita il budget, va alla ventura o con prenotazioni fatte in casa, predilige le città d’arte.

E’ questo l’identikit medio del vacanziere agostano che proprio in queste ore si sta per mettere in auto: quasi 20 milioni di italiani stanno iniziando il loro periodo di ferie, e circa 13 milioni di italiani stanno invadendo le autostrade della penisola. Cresce la voglia di vacanza, ma resta la necessità di comprimere i costi senza rinunciare alla possibilità di divertirsi e riposarsi. Così, una persona su tre destinerà non più di 500 euro alle vacanze, mentre solo un 19 per cento arriverà a 750.  I primi tagli alle spese riguarderanno l’alimentazione:  oltre un terzo (il 38%) rinuncerà  a stare comodamente seduto al ristorante o in pizzeria e si cucinerà da solo. Nel 2008, agli albori della crisi, lo faceva solo il 3%.

Risparmio anche nell’organizzazione delle vacanze: circa la metà  ha fatto da sé con il dovuto anticipo, utilizzando internet, mentre il 40%  partirà senza una meta prestabilita o approfitterà di offerte dell’ultimo minuto. Quanto alle destinazioni,  Spagna sul versante europeo e Puglia su quello nazionale,  sembrano essere le mete predilette. E, rispetto alla tipologia , è aumentata sensibilmente negli ultimi 10 anni la quota di coloro che hanno scelto destinazioni ricche da un punto di vista artistico e culturale, mentre ha perso terreno, anno dopo anno, il percorso enogastronomico.

Budget e durata delle ferie

L’estate 2015 marca la ripresa della voglia di ferie degli italiani, ma non delle disponibilità economiche. Rimane alta, infatti, l’attenzione a quanto si ‘investe’ nelle ferie: i vacanzieri che hanno intenzione di spendere meno della scorsa vacanza passano dal 34% al 36%, quasi un milione in più; a questi si aggiunge una quota del 29% che manterrà invariato il budget. La questione economica, insomma, è ancora al centro dei pensieri degli italiani. Non è un caso che il 45% di chi va in vacanza indichi comunque proprio le disponibilità economiche come fattore decisivo nella scelta, soprattutto per la durata delle vacanze. In totale quest’anno si prevede una spesa media per persona di 840 euro, il 6% in più dello scorso anno ma il 18% di meno dei 1.022 euro indicati nel 2010, prima della crisi finanziaria. Una spesa insufficiente a invertire la tendenza per le imprese turistiche, che fino ad ora, nonostante un aumento delle presenze, rilevano redditività in calo.

Prenotazioni, destinazioni e tipologie di vacanza

Quasi un vacanziere su due (il 49%) prenoterà da sé, su internet, mentre il 12% preferisce un viaggio organizzato attraverso tour operator o agenzie di viaggi. Cresce la percentuale di italiani ‘alla ventura’: il 39% non ha prenotato, non ha intenzione di farlo o approfitterà di un’offerta last minute.

Tra le mete la Puglia continua ad essere la destinazione italiana più gettonata: quest’anno la sceglierà il 17%, in salita rispetto al 16% dello scorso anno. Seguono Sicilia (14%), Toscana (13%) ed Emilia Romagna e Sardegna, entrambe all’11%. All’estero, invece, la Spagna perde la supremazia che conservava dal 2008: viene superata infatti – anche se di un solo punto percentuale – dalla Croazia, indicata quest’anno dal 27%. In grande calo il Regno Unito: quest’anno lo sceglierà il 4%, la scorsa estate è stato il triplo, il 12%. Le difficoltà economiche non diminuiscono nemmeno l’appeal della Grecia, in crescita dal 19 al 23%. Al quarto posto la Francia (20%) a grande distanza dalla Germania (11%).

Il 2015 segna anche il ritorno della più classica vacanza di relax al mare, destinazione indicata da oltre un vacanziere su due (il 54%). Chi sceglie le ferie in spiaggia lo fa soprattutto per il sole e la tintarella (motivazione indicata dal 30%), ma anche per l’aria più salutare (26%). In aumento  (da 42 a 45%) la quota di persone che opteranno per lo stabilimento balneare attrezzato.  A parte il mare, tutte le altre destinazioni appaiono in calo, con l’eccezione di quelle a carattere storico o artistico come le città d’arte e le metropoli, che raccolgono il 19% delle preferenze. A trainarle è la sempre maggiore propensione alla vacanza culturale degli italiani: letture, visite a musei e beni culturali e la conoscenza di altri popoli e culture sono cercate dal 27% dei nostri concittadini in viaggio, contro il 22% della scorsa estate ed il 15% del 2005.

I mezzi di trasporto e la compagnia con cui trascorrere la vacanze

Dopo il calo degli scorsi anni, gli italiani tornano a viaggiare in macchina: passa dal 63 al 65%, per un totale di circa 13 milioni, la quota di vacanzieri che utilizzerà l’auto per raggiungere la propria destinazione. In aumento, dal 21 al 23%, anche i viaggiatori che si sposteranno in aereo. Calano invece le preferenze per  tutti gli altri mezzi di trasporto, in particolare per il treno: quest’anno lo userà solo il 9% dei viaggiatori, lo scorso anno era l’11%. Il 45% degli italiani andrà in ferie insieme alla famiglia, mentre quasi uno su tre (il 32%) approfitterà della pausa estiva per fare un viaggio con il partner. Scende dal 22 al 18%, invece, la percentuale di chi andrà in vacanza in comitiva con gli amici.

Alloggi e servizi

L’estate 2015 è caratterizzata da un marcato aumento della propensione a scegliere la casa in affitto, indicata come alloggio dal 25% contro il 15% dello scorso anno. Una crescita guidata, molto probabilmente, dal boom dei servizi web per gli affitti brevi. In grande crescita anche la preferenze per i villaggi vacanze, che raddoppiano passando dal 5 al 10% di quest’anno. Complessivamente, però, sono gli  alberghi a rimanere in cima alle preferenze: quest’anno un viaggiatore su tre (il 36%) opterà per un soggiorno in hotel. Nonostante il budget ancora ridotto, cresce la richiesta di servizi da parte dei viaggiatori. Centrale il collegamento internet, richiesto da 4 ospiti su 10: il quadruplo rispetto all’estate del 2005.

Roma 1 agosto 2015

Quale tra i seguenti fattori influirà sulla sua scelta per le vacanze ?

2014

2015

le sue disponibilità economiche

40

45

la preoccupazione per la situazione economica del nostro Paese

16

13

la crisi del lavoro/ timore perdita lavoro

14

10

il gruppo di persone con cui andrà in vacanza

10

8

la sicurezza del luogo della vacanza

9

9

la possibilità di portare con sé i propri animali

6

5

nessuno di questi

5

7

altro

/

3

(dati riportati a 100 in assenza di non risposte rispondenti: quanti dichiarano che andranno in vacanza)

 

Quanto pensa di spendere per le sue vacanze estive quest’anno? Se va in vacanza con altre persone, calcoli la spesa PER PERSONA:

2014

2015

Fino a 500 euro

38

33

Tra 500 e 750 euro

16

19

Tra 750 e 1000 euro

15

14

Tra 1000 e 2000 euro

18

21

Più di 2000 euro

13

13

(%  rispondenti: quanti dichiarano che andranno in vacanza)

 

Quale tra i seguenti luoghi tradizionalmente considerati mete di vacanza Lei pensa di scegliere per la sua vacanza estiva principale?

2014

2015

mare

48

54

città d’arte/metropoli

19

19

montagna

13

11

vacanze verdi (in Parchi, riserve…)

8

6

campagna

4

2

Terme/wellness o benessere

5

3

mete esotiche

3

3

lago/fiume

1

2

(% rispondenti tra quanti dichiarano che andranno in vacanza)

 

 

 

E in quale Stato Europeo trascorrerà o ha già trascorso le sue vacanze? (Le cinque destinazioni più indicate)

2014

2015

Spagna

28

26

Croazia

18

27

Grecia

19

23

Francia

19

20

Germania

11

11

(% rispondenti tra quanti dichiarano che andranno in vacanza)

 

In quale regione italiana trascorrerà le sue vacanze? (Le cinque destinazioni più indicate)

2014

2015

Puglia

16

17

Sicilia

13

14

Toscana

11

13

Emilia Romagna

11

11

Sardegna

10

11

(% rispondenti tra quanti dichiarano che andranno in vacanza)

 

Parliamo in particolare di vacanze estive. Che cosa caratterizza di più le sue vacanze estive?

2005

2014

2015

il riposo

26

21

33

le passeggiate

13

16

11

la visita a musei e beni culturali/la lettura

8

11

15

la conoscenza di altri popoli e culture

7

11

12

il divertimento

10

12

11

la buona cucina e il buon vino

9

10

6

la tintarella

8

10

5

il nuoto/il trekking/lo sport

13

6

6

trattamenti estetici e massaggi

4

3

1

altro

2

(% rispondenti tra quanti dichiarano che andranno in vacanza)

E dove sceglierà di pernottare per le sue vacanze?

2014

2015

in albergo/pensione

35

36

in una casa in affitto

15

25

in una casa di proprietà/ presso amici e parenti

15

14

in bed & breakfast

12

17

in residence

7

9

in campeggio

6

7

in villaggi turistici

5

10

in agriturismo

4

6

in camper/roulotte

3

2

non risponde/non sa

10

5

(% rispondenti tra quanti dichiarano che andranno in vacanza)

Normalmente in vacanza lei mangia:

2008

2014

2015

cibo cucinato da sé

3

31

38

nel ristorante dell’albergo/pensione dove pernotta

31

28

28

in trattoria o pizzeria

31

20

16

in altri ristoranti

18

9

8

nei bar e nei fast food

17

6

5

da parenti/amici

6

5

(% rispondenti tra quanti dichiarano che andranno in vacanza)

 

 

 

 

Condividi