Un decalogo per la corretta gestione della Tassa di soggiorno. Assohotel Confesercenti E.R. propone un vademecum per Comuni e operatori in attesa di un regolamento nazionale

Assohotel Confesercenti Emilia Romagna propone un decalogo per la corretta gestione della Tassa di soggiorno, in attesa di un regolamento nazionale. La proposta è nata dopo la presentazione dell’indagine svolta dall’associazione di categoria in occasione del TTG Incontri della Fiera di Rimini ed è stata redatta da Massimo Feruzzi, Amministratore Unico di JFC, società che cura l’Osservatorio Nazionale della Tassa di Soggiorno, in collaborazione con Assohotel Confesercenti E.R.

Come è noto, Assohotel Confesercenti è da sempre contraria a questa imposta a carico del settore turistico, soprattutto perchè non solo penalizza gli operatori che si vedono molto spesso costretti ad abbassare i prezzi per rimanere competitivi sul mercato, ma anche perché spesso non è specificato in quale modo il ricavato dell’imposta venga utilizzato dagli enti locali: nonostante infatti esista da regolamento un ‘vincolo di destinazione’ dei proventi, è altrettanto vero che i Comuni non sono obbligati a fornire il ‘rendiconto d’utilizzo’ non esistendo, a tale proposito, nessun vincolo contabile specifico.

Per questo motivo viene proposto il DECALOGO, una sorta di vademecum che indica ad Amministrazioni Comunali ed a operatori l’iter da seguire prima di introdurre l’Imposta di Soggiorno, al fine di limitarne i danni.

Il Decalogo è composto da 5 regole “interne” (azioni-guida per l’Amministrazione) e da 5 regole “esterne” (azioni-guida per il mercato)” di cui diamo i contenuti in calce.

Il presidente di Assohotel Confesercenti E.R. Filippo Donati spiega che: pur essendo completamente contrari alla tassa di soggiorno, chiediamo almeno una revisione generale della legge che l’ha istituita e delle modalità con cui i ricavi vengono poi impiegati. Il decalogo che proponiamo può essere il primo passo in questa direzione”.

A giudizio del direttore di Confesercenti E.R., Stefano Bollettinari: soprattutto quando si tratta di applicare ulteriori imposte che si vanno ad assommare alla già pesante pressione fiscale, è molto importante almeno adottare tariffe contenute e modalità di gestione semplificate ed eque, che non ostacolino la promozione turistica. Anzi, occorre far percepire e rendere evidente ai turisti e agli

imprenditori che i proventi dellimposta siano stai investiti direttamente nel settore.

Di seguito i contenuti del Decalogo:

DECALOGO PER LA CORRETTA APPLICAZIONE

DELLA TASSA DI SOGGIORNO

 

Il presente decalogo è stato redatto da Massimo Feruzzi, Amministratore Unico di JFC, società che cura l’Osservatorio Nazionale della Tassa di Soggiorno, in collaborazione con ASSOHOTEL Confesercenti Emilia Romagna

 

5 regole “interne” 

  1. 1.   comunicare l’intenzione di istituire l’imposta con almeno 12 mesi di anticipo
  2. 2.   definire con le associazioni/operatori del sistema turistico dove investire i proventi dell’imposta
  3. 3.   creare un tavolo di coordinamento locale che si riunisca periodicamente
  4. 4.   impiegare i proventi dell’imposta in modo prevalente nell’ambito di azioni di promo-commercializzazione turistica e di eventi generatori di flussi turistici. Impiegare la restante parte degli introiti a sostegno delle strutture ricettive e per la qualità della destinazione turistica.
  5. 5.   fornire ogni anno – alla comunità turistica – un preciso rendiconto circa l’utilizzo dei proventi dell’imposta

 

5 regole “esterne”

  1. 1.     comunicare agli ospiti – sempre – che vi è l’imposta di soggiorno e quantificarla
  2. 2.     comunicare agli ospiti – al loro arrivo – dove saranno investiti i loro soldi
  3. 3.     ringraziare gli ospiti per aver contribuito alla bellezza della città – alla loro partenza – e chiedere anche a loro quali nuovi servizi si aspettano
  4. 4.     comunicare l’introduzione dell’imposta di soggiorno ai TO almeno un anno prima, per essere in linea con la loro programmazione
  5. 5.     effettuare – tra i vari Comuni – un coordinamento d’area per avere regolamenti il più possibile omogenei

 

 

L

 

 

 

 

 

Condividi
Confesercenti Nazionale
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali