Arezzo: troppe edizioni del mercatino delle pulci

Checcaglini e Landini scrivono a Boldi per rivedere il calendario di eventi

Confesercenti interviene sull’opportunità di organizzare numerose edizioni del Mercatino delle Pulci ad Arezzo Fiere e Congressi. Il direttore Mario Checcaglini ha quindi scritto al presidente Andrea Boldi per chiedere la limitazione ad una sola edizione all’anno del Mercatino organizzato all’interno dei padiglioni fieristici di via Spallanzani.

“Abbiamo rinnovato la richiesta – spiega il direttore Mario Checcaglini – di limitare la presenza nel calendario fieristico dell’anno 2019 del Mercatino delle Pulci. Nel 2018 ne sono stati organizzati tre. A queste edizioni se ne sono aggiunte altre due – Multipiano Mecenate e parco Ducci –  in giro per la città. Sono troppe”. Ed ecco le ragioni che secondo Confesercenti devono essere considerate per evitare di ripetere nel corso del 2019 la lunga serie di edizioni. “La prima – puntualizza il direttore di Confesercenti – è perché tra le bancarelle, a nostro avviso, si annidano troppo spesso ampie sacche di evasione fiscale. Vogliamo chiamarla elusione? Chiamiamola come vogliamo”.

Inoltre per Checcaglini “sono troppe le cantine, o le soffitte, che dovrebbero essere svuotate per garantire la partecipazione a ben quattro eventi nel corso di un anno”.

Per Confesercenti è ormai ben chiaro che “all’interno dei tanti che frequentano questa tipologia di eventi, specialmente se ripetuti e pubblicizzati, si annidino tanti ‘professionisti dello sgombero’.  Insomma si utilizza questa tipologia di eventi per dimenticare l’Iva e altri obblighi fiscali.

“Siamo  perciò convinti – puntualizza il presidente Mario Landini – che l’affermarsi di questo tipo di manifestazione all’interno di Arezzo Fiere  arrechi danno ai tanti che vendono oggetti usati in via professionale. Inoltre il danno è alla immagine di Arezzo Fiere, società prevalentemente pubblica deputata allo sviluppo dell’economia aretina”. La lettera firmata da Checcaglini e Landini è stata inviata anche al neo presidente della Camera di Commercio poiché l’ente camerale sostiene da sempre Arezzo Fiere, utilizzando le risorse – il versamento camerale proprio, delle imprese, le stesse che si ritengono danneggiate da questo tipo di eventi. Perciò chiediamo di riflettere se non sia arrivata l’ora che Arezzo Fiere inizi a programmare il calendario del Mercatino delle Pulci ad una sola edizione per il 2019.

“Al neo presidente della Camera di Commercio – conclude Landini – abbiamo voluto puntualizzare che il nostro no al Mercatino delle Pulci, non è una critica al percorso di risanamento intrapreso dal cda di Arezzo Fiere e dal suo presidente con impegno e dedizione. Tuttavia ci sono iniziative a cui la società deve rinunciare per il bene della città”.

 

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