A Mantova sapori d’ Europa in città. Un mercato con 17 nazioni

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Un intero continente, quello europeo, rappresentato in piazza Virgiliana attraverso i piatti tipici e i prodotti dell’ artigianato di diciassette nazioni. È la vetrina sul vecchio continente organizzata dall’ associazione dei venditori ambulanti legata alla Confesercenti, l’ Anva, da venerdì a domenica, nel parco dominato dalla figura di Virgilio. «Una manifestazione che punta a far conoscere la tradizione commerciale, gastronomica e artigianale delle nazioni europee – dicono a Confesercenti – in un’ ottica di apertura e confronto culturale. Sarà un grande bazar di profumi, colori e sapori multiculturali». In piazza Virgiliana ci saranno circa sessanta bancarelle che permetteranno ai visitatori di gustare i piatti tipici dei vari paesi e di acquistare prodotti di artigianato europeo. Passegiando per il parco, tra gli alberi e i prati verdi, i visitatori faranno un metaforico viaggio dalla penisola Iberica alla Scandinavia, passando per Mittel Europa, Balcani e Mediterraneo. «Vogliamo portare un pezzetto di Europa, ai mantovani e arricchire il panorama di eventi della nostra città» spiega il presidente di Confesercenti Gianni Rebecchi. Ricco il panorama di prelibatezze e di artigianato locale. Dalla Francia moda e accessori, le famose crêpes parigine, biscotti, lavanda e prodotti provenzali. Dall’ Austria strudel, torta sacher e altri dolci, speck, pane, kanederli e wurstel. Dalla Germania la celebre birra, dolci e caramelle. Dalla Spagna l’ immancabile paella e le liquirizie. E ancora i piatti tipici della Grecia, la birra della Repubblica Ceca, l’ ambra della Polonia, le specialità dell’ Irlanda, il vetro della Lituania, gli oggetti in legno della Slovenia, i fiori dell’ Olanda, le pelli di renna e l’ artigianato della Finlandia. Non mancherà l’ occasione per assaggiare curiosi dolcetti tipici impossibili da trovare se non nei paesi di provenienza, come i coccoretti belgi realizzati con farina di cocco, i poffertjes olandesi e i curiosi kürtöskalács ungheresi, conosciuti anche come “camino dolce” per la particolare forma cilindrica ottenuta cuocendoli su uno spiedo che ruota lentamente sul fuoco. Naturalmente ci sarà anche la rappresentanza italiana con dolcetti siciliani, gastronomia tipica toscana, prodotti calabresi e pugliesi, focaccia genovese, pasticceria napoletana, pietanze sarde e della Val d’ Aosta, miele, patate e frutta secca. Tra i prodotti d’ artigianato troviamo la ceramica di Bassano, articoli di bigiotteria, coltelleria e cachemire.

Da “La Gazzetta di Mantova”

 

 

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