Confesercenti Emilia Romagna, accordo quadro con sindacati su detassazione premi di produttività

L’accordo, tra le altre cose, individua gli indicatori di misurazione degli incrementi di produttività utili a definire i premi oggetto di detassazione

Accordo quadro fra Confesercenti, FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL e UILTUCS-UIL Emilia Romagna per la detassazione dei premi di produttività, della partecipazione agli utili e dei servizi di welfare aziendale.

Confesercenti e le Organizzazioni sindacali FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL e UILTUCS-UIL, hanno sottoscritto un accordo per la detassazione dei premi di produttività, della partecipazione agli utili e dei servizi di welfare aziendale nei settori del commercio, del terziario e del turismo, così come consentito dalle normative vigenti.

L’accordo individua in modo puntuale gli indicatori di misurazione degli incrementi di produttività utili a definire i premi oggetto di detassazione che vanno dall’incremento del fatturato alla diminuzione dei tempi di lavorazione e altro ancora.

Per quanto riguarda le prestazioni di welfare, che possono essere individuate da imprese e lavoratori, l’accordo rimanda a quanto previsto dal Testo Unico delle Imposte sui Redditi.

L’Accordo consente alle aziende associate alle Confesercenti dell’Emilia Romagna, e che rispettano integralmente il CCNL applicato, di detassare le somme la cui corresponsione sia legata ad incrementi di produttività, nonché le somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili e le prestazioni di welfare per il periodo che va dal 1° gennaio a 31 dicembre 2019, applicando sulle somme corrisposte l’aliquota fiscale agevolata del 10%.

Tutte le informazioni possono essere richieste agli uffici territoriali delle Confesercenti dell’Emilia Romagna.

 

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