“Accogliamo con favore l’introduzione dell’Elenco Nazionale delle Guide Temporanee ma chiediamo che venga accompagnato da controlli rigorosi e sistematici. Troppo spesso, la modalità ‘temporanea e occasionale’ è stata utilizzata come copertura per forme di esercizio abusivo della professione di guida turistica e di evasione fiscale, con danni ingenti per l’erario e per le guide regolarmente abilitate”.
È quanto afferma in una nota Micol Caramello, presidente Federagit Confesercenti.
“Federagit – prosegue Caramello – è pronta a collaborare con le istituzioni per garantire che il nuovo sistema non diventi una scorciatoia per chi opera al di fuori delle regole, ma uno strumento di trasparenza e legalità a tutela del turismo di qualità.”
Con l’attivazione a partire dall’8 agosto del nuovo Elenco Nazionale delle Guide Temporanee, previsto dalla legge 13 dicembre 2023, n. 190, diventa operativo uno strumento decisivo nell’esercizio e nella tutela della professione di guida turistica, introducendo criteri chiari per l’esercizio temporaneo e occasionale da parte di professionisti abilitati in altri Paesi dell’UE, dello Spazio Economico Europeo e della Svizzera, che potranno operare in Italia per un massimo di 60 giorni all’anno, di cui non più di 20 consecutivi, previo invio della comunicazione con i periodi di lavoro temporaneo in Italia e del possesso dei requisiti al Ministero del Turismo il quale, dopo le verifiche della documentazione, rilascerà tesserino identificativo con QR Code per agevolare i controlli sul territorio e nei luoghi della cultura.
Federagit Confesercenti rinnova l’appello al Ministero del Turismo affinché vengano attivati meccanismi di verifica incrociata, anche in collaborazione con le autorità locali e le forze dell’ordine, per contrastare ogni forma di esercizio abusivo della professione.