Amministrative a Serramazzoni e Polinago: l’appello di Confesercenti Area del Frignano ai futuri sindaci

Mercato

Economia montana, turismo, sostegno alle imprese, ma anche l’aggregazione tra Comuni

Ci sono il turismo,  il sostegno alle imprese e all’economia locale, nell’appello che Confesercenti Pavullo e Area del Frignano rivolge ai futuri sindaci di Serramazzoni e Polinago, ma anche un incoraggiamento a favorire l’aggregazione dei Comuni, e l’invito a mettere in campo politiche volte a fermare lo spopolamento che caratterizza la montagna da anni.

“I futuri Sindaci e le prossime Giunte che si insedieranno dopo le elezioni di domenica prossima – dichiara Matteo Tadolini, presidente Confesercenti per l’Area del Frignanodovranno concentrare il loro impegno amministrativo ponendo al centro della loro azione le esigenze degli imprese locali, comprese quelle che operano nel settore turistico rendendo ancora più appetibile il nostro territorio ai flussi turistici di varia natura (quello verde, quello dei gruppi sportivi e ricreativi, quello proveniente dall’estero, etc.). E questo, durante l’intero anno, sia nel periodo invernale, ma soprattutto in quello estivo e nelle mezze stagioni. Per raggiungere questi obiettivi risulta di fondamentale importanza l’alleggerimento della pressione fiscale locale, la concessione di incentivi per favorire l’insediamento di nuove attività commerciali, la viabilità, la fruibilità e l’attrattività dei centri storici come luogo di aggregazione e di richiamo. Va anche condotta con rigore una lotta contro il dilagante abusivismo e le attività illegali che creano concorrenza sleale a danno delle imprese regolari”.

“In considerazione poi – prosegue Tadolini – delle difficoltà in cui versano le amministrazioni locali nel reperire le risorse economiche e finanziarie, diventa importante anche l’aggregazione dei Comuni che devono superare con convinzione e coraggio, anacronistiche e sterili divisioni di natura campanilistica. Di vitale importanza diventa infine anche l’impegno a elaborare politiche che favoriscano i giovani e l’insediamento di nuove famiglie sostenendo il ricambio generazionale per non incrementare il fenomeno preoccupante dello spopolamento che da anni si registra nei Comuni del nostro Appennino”.

Condividi