Andrea Bressan eletto nuovo Presidente della categoria commercio fisso di Confesercenti

 

Andrea Bressan, 53 anni, nato a Bolzano, titolare insieme alla sorella dell’omonima azienda “Bressan SNC” nel settore dell’illuminazione, è stato eletto nuovo Presidente della categoria commercio fisso di Confesercenti Alto Adige. Subentra a Teresa Mantese.

Il commercio fisso conta circa 8500 imprese e rappresenta un settore strategico per l’economia provinciale. Tuttavia sappiamo benissimo che il periodo economico che stiamo attraversando non è semplice per chi opera nel settore del commercio. Nel suo discorso al Direttivo provinciale di categoria Bressan ha evidenziato come egli rappresenti “la terza generazione di commercianti e come abbia potuto constatare gli enormi cambiamenti che si sono succeduti nel corso di molti anni. In passato una attività commerciale ben gestita contribuiva a sviluppare il cosiddetto “ceto medio”, elemento fondamentale per l’equilibrio di una società e sintomo di un certo benessere. Oggi, ahimè non è più così”.

I consumi si sono di molto ridotti, i margini operativi sono scesi al minimo, la tassazione generale è aumentata e, cosa non da poco per chi gestisce un negozio con i relativi costi fissi, l’avvento del commercio “on line”, che crea spesso una concorrenza ad armi impari.

“Le realtà commerciali, soprattutto le più piccole – aggiunge Bressan – non hanno la capacità economica di seguire le strategie di mercato dei centri commerciali o dei grossi gruppi che operano nel territorio, mossi più da evoluzioni finanziarie che per passione verso il proprio lavoro. La cosa più importante – sottolinea il neo Presidente – è aumentare di molto la capacità di ascoltare i singoli associati per creare confronto e condivisione. Bisogna uscire dalla sgradevole sensazione di solitudine che condiziona negativamente l’atmosfera di chi lavora”.

Il compito di Confesercenti Alto Adige, che si avvale di un nuovo giovane Direttore, sarà quello di supportare concretamente questo processo di cambiamento, lavorando a fianco dei propri associati, mettendo in campo strumenti di formazione per acquisire le competenze tecnico-specialistiche necessarie.

“Se si vuole superare la solitudine – prosegue Bressan – è necessario operare uno sforzo per non rimanere chiusi nel proprio guscio. Quindi un altro obiettivo sarà quella di lavorare in sinergia con altre categorie professionali, per ampliare nuove prospettive di crescita e per sviluppare progetti concreti che abbiano un ampio consenso sociale, ad esempio la riqualificazione urbanistica. Tutto questo – conclude Andrea Bressan – sarà possibile solo se saremo capaci di costruire un rapporto virtuoso e di fiducia con la Pubblica amministrazione”.

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