Assohotel Confesercenti Liguria, Covid: “Ordinanza Speranza in contrasto con spirito comunitario”

Covid-19, albergatori critici contro la nuova ordinanza Speranza. Serpi: “Provvedimento in contrasto con regolamento comunitario e certificato digitale Covid”

La nuova ordinanza del Ministero della Salute, in vigore dal 15 dicembre e fino al 31 gennaio, suscita il malcontento degli albergatori: il provvedimento estende, infatti, l’obbligo di tampone anche ai viaggiatori che entrano in Italia provenendo da altri paesi dell’Unione europea, e dispone una quarantena di cinque giorni per i non vaccinati.

Così Fabio Serpi, coordinatore Assohotel Confesercenti Genova: «Una misura che contrasta con lo spirito del regolamento comunitario, dal momento che il certificato digitale Covid dell’Unione europea è pienamente efficace e rappresenta uno dei progetti comuni di maggior successo degli ultimi anni, e che avrà il solo effetto di spostare verso altri paesi i già pochi turisti europei che attendevamo per le vacanze. Ci chiediamo, poi, a chi competeranno i controlli: saranno un ulteriore aggravio per gli addetti del settore ricettivo?»

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